Nella stagione calda e umida c’è da chiedersi se nelle nostre case ci sono fonti di attrattiva per le zanzare fastidiose.
Idealmente essendo le zanzare insetti, potremmo pensare che le piante indistintamente possano attrarle ed essere per loro un posto sicuro.
La verità è che la zanzara, a differenza degli altri insetti non è affatto attratta da tutto ciò che attrae tutti gli altri, ma il più grosso fattore di attrattiva è l’umidità, oltre specifici odori, tra cui quelli della nostra pelle.
Pertanto, cominciamo a prestare attenzione ad alcune specie di piante che potrebbero contribuire al tasso di zanzare in casa o in ufficio.
COSA SCOPRIRAI
Orchidea a foglia smussata
L’orchidea dalle foglie smussate è la specie identificata come un infallibile attrattore per le zanzare.
Conosciuta anche come la piccola orchidea di palude settentrionale, la Platanthera obtusata o cresce nelle regioni più fresche dell’emisfero settentrionale.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!In questo caso la zanzara contribuirebbe all’impollinazione della stessa orchidea.
La zanzara entra nel fiore alla ricerca del nettare, che l’orchidea produce e immagazzina nello sperone sottile e proiettato verso il basso.
Al minimo tocco, i pollini scattano in avanti e si attaccano con la loro base appiccicosa e discoidale alla testa e agli occhi della zanzara.
Quando la zanzara visita un secondo fiore, i pollini vengono messi in contatto con lo stimma, trasferendo il polline.
Giacinto d’acqua
Il giacinto d’acqua comune o Pontederia crassipes cresce nel bacino amazzonico ed è talvolta considerato una specie invasiva.
La pianta richiede un gioco d’acqua, che si tratti di una fontana in veranda o di un acquario, e qui sta il problema. Le zanzare potrebbero essere molto interessate alla tua pianta.
Philodendron
Il filodendro è una di quelle piante da interno che non hanno bisogno di presentazioni.
È una pianta attraente e popolare con foglie grandi, a volte a forma di cuore, che conferisce un’atmosfera tropicale a un ufficio, un soggiorno o qualsiasi altra area interna.
Sebbene molti coltivino i loro filodendri in vasi o cesti appesi, quelli che scelgono di prendersi cura dei filodendri in acqua devono essere consapevoli di un potenziale rischio di zanzare.
Ancora una volta, è solo l’acqua stagnante che avvicina le zanzare, non il filodendro stesso. Coltivare questa pianta in condizioni asciutte non comporta rischi per le zanzare.
Bambù della fortuna
Anche se non è un vero bambù, il bambù della fortuna è comunque una pianta da interno che molte persone, me compreso, coltivano. È facile da curare e si dice che porti fortuna a chi lo riceve.
Bene, per coloro che coltivano il bambù della fortuna in acqua, il rischio che le zanzare trovino la loro strada nel tuo spazio interno è molto probabile.
Se stai usando un terriccio ben drenante per il tuo bambù piuttosto che un contenitore d’acqua, allora le zanzare non dovrebbero avere alcun interesse per la tua pianta da interno.
Evita le irrigazioni eccessive
Anche con piante coltivate esclusivamente in terra, se innaffi le tue piante troppo frequentemente, l’acqua stagnante può diventare un terreno fertile attraente per le zanzare.
Di solito, la regola generale è quella di lasciare asciugare lo strato superiore terreno di una pianta.
Il mio consiglio è questo: mai innaffiare le tue piante secondo un programma.
Invece, usa il test della punta delle dita come indicatore di quanto è umido il terreno e poi parti da lì.
Usa il sapone insetticida
I metodi naturali sono i migliori per liberare le tue piante da interno dalle zanzare, ma a volte devi usare un prodotto più pesante.
In tal caso, il sapone insetticida dovrebbe essere efficace.
Prodotto da sali di potassio e acidi grassi, il sapone insetticida può liberare il tuo giardino interno da zanzare, afidi, cocciniglie e altri parassiti simili.
Il sapone insetticida non dovrebbe danneggiare le tue piante d’appartamento. Detto questo, consiglierei di osservare le piante per rilevare eventuali segni di sofferenza e di limitare l’uso del sapone insetticida, se necessario.
Mentre puoi creare il tuo sapone insetticida, un prodotto commerciale avrà la giusta concentrazione di ingredienti per allontanare le zanzare.
Il sapone insetticida può far perdere alla zanzara qualsiasi rivestimento ceroso esterno protettivo. L’insetto poi si disidrata e successivamente muore.
Anche le membrane cellulari della zanzara possono essere danneggiate, il che ucciderà l’insetto.
Quando applichi il sapone insetticida, utilizza solo la quantità raccomandata.