Bagno cieco e tanta voglia di verde? La rinuncia alle piante non è la giusta soluzione!
Anche se hai un bagno cieco, cioè senza finestre, puoi comunque scegliere di adottare alcune piante che non hanno particolari esigenze di esposizione solare e che, quindi, si adattano meglio a questo ambiente.
Ovviamente, ammetto subito che, in realtà, anche le piante che non amano la luce intensa hanno comunque bisogno di una certa quantità di luce per poter sopravvivere.
Tuttavia alcune piante, che ora ti elencherò, possono comunque essere tenute in posti più bui un po’ più a lungo (non certo per sempre!) per poi essere messe un po’ più alla luce ogni tanto.
COSA SCOPRIRAI
Sansevieria
La prima pianta da interni che spesso viene in mente è la sansevieria, meglio conosciuta come lingua di suocera.
Questa pianta succulenta è spesso citata per la sua presunta immortalità che, ovviamente, è solo una grande resistenza.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Di per sé, la sansevieria non ama particolarmente la luce solare e, quindi, può essere tenuta per brevi periodi in un bagno cieco senza particolari problemi.
Ficus
Un’altra pianta che non disdegna il buio per periodi non eccessivamente lunghi è il ficus.
Sia la varietà elastica che quella lyrata possono ben adattarsi ad ambienti più bui se le altre esigenze vengono rispettate con le dovute attenzioni.
Rispetto alla sansevieria, però, la capacità di resistenza del ficus è minore. Quindi, dopo un po’, è opportuno spostare questa pianta alla luce solare indiretta.
Maranta
Foglie ovali che, nelle ore notturne, cambiano posizione e sembra che stiano pregando: non è un caso se la maranta viene spesso definita la pianta che prega.
Ma, oltre alla sua curiosa caratteristica, la maranta è anche celebre per essere una pianta molto resistente.
Il bagno è l’ambiente ottimale per questa pianta non solo per la minor luce, ma anche per il tasso di umidità solitamente più alto che è utile per il mantenimento di uno stato di salute ottimale della maranta.
Dracaena
Altra famosissima pianta da interni che può stare, per brevi periodi, in un bagno cieco è la dracaena, spesso chiamata col soprannome di tronchetto della felicità.
Poco amante della luce diretta, ama le posizioni in penombra. Quando riceve più luce sulle sue foglie compaiono delle caratteristiche striature più chiare.
Se decidi di tenerla in un bagno cieco per un certo periodo, poi non spostarla immediatamente alla luce intensa in quanto questo passaggio potrebbe destabilizzare la pianta facendole perdere le foglie.
Zamioculcas
Una pianta che ben si adatta a diverse condizioni di illuminazione è la zamioculcas.
Anche questa pianta può essere tenuta tranquillamente in un bagno cieco per un po’ di tempo. Una delle conseguenze è il colore delle foglie che, con meno luce, tendono a mantenere un colore verde più scuro del solito.
Altra conseguenza è che, con minor luce, lo spuntare di nuovi getti è rallentata per cui, come per le altre piante, ti consiglio comunque di spostarla poi in un posto con luce solare indiretta per permettere alla pianta un migliore e più sano sviluppo.