Hai mai pensato all’importanza del vaso per una pianta?
Io ho cominciato a chiedermi che tipo di importanza avesse quando ho constatato che esistevano vasi di ogni tipologia e di molteplici materiali.
Mi sono imbattuto in una tipologia di vaso davvero interessante e ricca di note positive per le piante in esso contenute.
Sto parlando dei vasi in fibra di cocco, realizzati con la buccia delle noci di cocco mature.
Te ne illustro la tipologia e le caratteristiche spiegandoti perché li utilizzo.
COSA SCOPRIRAI
Cos’è la fibra di cocco
Ricavata dal guscio delle noci di cocco, attraverso un processo che ne permette la separazione e il riutilizzo, la fibra di cocco è un materiale molto usato per le piante, ideale per quei mix al quale conferire grande porosità ed elevata capacità drenante.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!La sua natura sterile e organica conferisce al terriccio elementi nutritivi senza incorrere nella putrefazione.
La sua particolare caratteristica filamentosa impedisce al terriccio di compattarsi, permettendo alle radici di essere ben areate, ma solo se mescolata ad altre componenti.
Le caratteristiche
Questa tipologia di vaso racchiude una serie di caratteristiche da tener sempre presente quando ospitano una pianta al loro interno.
Queste caratteristiche possono influenzare o meno la crescita della pianta che ospitano.
Sono fibrosi
In primo luogo, poiché sono fibrosi, possono contenere molta acqua.
Questo consente alla pianta associata di avere a disposizione per le radici l’acqua il più a lungo possibile.
Sono porosi
In secondo luogo, questi rivestimenti sono porosi, il che significa che sono buoni per l’aerazione del terreno.
Consentono quindi di non doversi mai preoccupare dei marciumi radicali.
Hanno un pH neutro
Come il materiale di cui sono composti, i vasi in fibra di cocco sono capaci di non alterare la composizione chimica del suolo.
Tendono a fornire un pH neutro compreso tra 6,0 e 6,7. Le fibre sono ricche di fosforo, potassio e magnesio.
Proteggono dalle infezioni
Così come la natura della fibra di cocco consente di fare, un vaso di questa natura consente di tenere ben protette le piante da ipotetiche infezioni.
Le proprietà antimicotiche in esso contenute salvaguardano l’apparato radicale per lungo tempo fino al loro esaurimento.
Le piante ideali per questa tipologia di vaso
- Pothos gold: quando stai cercando una pianta che puoi coltivare in cesti appesi in fibra di cocco al loro interno, il pothos gold è la prima scelta.
- Edera inglese: Se vuoi vedere le tue piante crescere in pochissimo tempo, allora dovresti assolutamente coltivare l’edera inglese nel vaso in fibra di cocco.
- Begonia maculata: le begonie sono una scelta perfetta non richiedente, d’effetto e ben adattabile alla tipologia di vaso. Dal momento che le stai piantando in un rivestimento in fibra di cocco, avrà abbastanza umidità intrappolata all’interno delle sue fibre per sostenere le begonie per giorni.
- Coda d’asino: tenere piante grasse come la coda d’asino in cestini del genere all’interno o all’esterno, consentirà al materiale di attingere a tutto il suo potere equilibrato per quanto concerne le innaffiature, e sappiamo che con questo genere di piante non ne servono molte.
- Petunie: in tarda primavera la petunia può trovare grande conforto in un vaso fatto in questo modo, con caratteristiche fibrose e drenanti.