Cosa sono i Filamenti che escono dal vaso della Felce?

Se possiedi una felce di Boston ti sarai trovato sicuramente nella condizione curiosa di cui stiamo per constatare insieme alla natura.

Dal vaso spuntano dei filamenti che nel tempo cresceranno indisturbati ma devi sapere che non sono altro che le sue radici.

Ciò vuol dire che la felce ha bisogno di alcuni cambiamenti e te li sta suggerendo in questo modo.

Questo è quello che faccio quando la mia felce ha dei filamenti verdastri che fuoriescono dal vaso.

Ha bisogno di un vaso più grande

Le radici fuori dal vaso possono essere il segno evidente che l’apparato radicale ha occupato tutto lo spazio a disposizione all’interno del vaso.

Se non vuoi che la felce in questione vegeti in sofferenza rispetto all’apparato radicale che costretto all’interno del vaso potrebbe non riuscire ad assorbire i giusti nutrienti di cui la pianta ha bisogno, è il caso di darle uno spazio maggiormente confortevole e che possa contenerla.

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Procurati un vaso che sia più grande di quello precedente ma presta attenzione alle dimensioni. Non scegliere un vaso troppo grande ma utilizzarne uno che abbia un diametro non più grande di 10 cm rispetto al diametro dell’intero apparato radicale.

Il terriccio in eccesso in un vaso troppo grande potrebbe causare ristagni d’acqua e mantenere l’apparato radicale costantemente umido causando marciume radicale.

Ricorda di utilizzare una miscela di terriccio con componenti che lo rendano ben areato e drenato poiché la felce di Boston apprezza un terriccio umido ma mai zuppo o troppo compatto.

Può essere propagata

Questo è anche un segnale che ti fa capire quanto la felce in questione abbia sviluppato un apparato radicale tale da poter diventare il sostegno sono solo per questo esemplare, ma per molti altri.

Potresti approfittare del fatto che la tua felce di Boston e in esubero di radici, le quali escono fuori dal vaso, per provare a propagarla.

La divisione in cespi è il metodo più immediato per propagare la tua felce di Boston in questo caso, quando le radici cominciano a fuoriuscire dal vaso.

Lì dove chioma comincia a diradarsi o ad avere dei vuoti quello è il punto adatto per dividere la pianta in più porzioni.

Tira fuori l’apparato radicale dal vaso e comincia a districare le radici aggrovigliate. Puoi utilizzare delle cesoie ben disinfettate per dividere nettamente i cespi facendo attenzione a non danneggiare troppo l’apparato radicale.

Invasa le varie porzioni facendo attenzione a non utilizzare vasi troppo grossi o troppo profondi. Presta particolare attenzione proprio alla profondità con la quale invasi il cespo: deve essere invasato alla stessa profondità della pianta madre.

Puoi innaffiare accuratamente ed in breve tempo noterai già i primi nuovi germogli.

Può essere potata

Hai valutato le dimensioni della pianta? Quando parlo di dimensioni sto parlando sia dell’apparato radicale, sia della sua folta chioma.

Se coltivata in condizioni ideali puoi provare a tenere la felce di Boston nello stesso vaso ancora per qualche tempo nonostante le radici siano fuoriuscite. Se si tratta di poche radici puoi provare a potarle poiché la felce di Boston ben si adatta a potature radicali non drastiche.

Di conseguenza però fai in modo di ridurre anche la sua chioma così che le radici a disposizione nel vaso possano essere sufficienti per sostenerla.

Se la quantità di radici in eccesso fosse effettivamente elevata allora una potatura potrebbe danneggiare seriamente la pianta che sta solo cercando di espandersi e crescere. Dunque, non ti resta che il rinvaso.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.