La calura estiva può essere potente e per piante come il ficus bonsai, che vantano di una resistenza fuori dal comune, potrebbe essere importante sapere che ci sono degli accorgimenti di cui non possiamo non tenere in considerazione.
Il ficus bonsai richiede attenzione alle innaffiature col caldo, al tasso di umidità e all’esposizione alla luce.
Conoscere queste necessità quando fa caldo ci consente di proteggerlo e di prepararlo alla calura di agosto.
Vediamo insieme di cosa ha bisogno il ficus bonsai per affrontare le torride giornate del mese di agosto.
COSA SCOPRIRAI
Attento al sole cocente
Il sole di agosto è potente e se non dosato con attenzione è in grado di bruciare le foglioline del tuo ficus ginseng.
Potrai notare quanto le foglie comincino ad opacizzarsi, perdendo la loro proverbiale lucentezza che solitamente le contraddistingue.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Anche se ha bisogno di tanta luce, devi posizionarlo in un luogo dal quale possa godere di luce brillante ma indiretta oppure in una posizione ad est, da cui possa godere di raggi che anche se diretti ma delle prime ore del mattino.
Non lasciarlo a secco per troppo tempo
Visto il caldo che fa ad agosto le innaffiature vanno dosate con maggiore frequenza. Ogni qual volta noti che il terriccio comincia ad asciugarsi provvedi ad innaffiarlo.
Puoi utilizzare la tecnica dell’annaffiatura per immersione per bagnare la zolla in modo uniforme, immergendo il vaso in una bacinella e sollevarlo unicamente quando dal terriccio non emergeranno più bolle.
Assicurati che abbia umidità a sufficienza
Con un caldo torrido il ficus bonsai richiede che si faccia attenzione al tasso di umidità del luogo nel quale si trova.
L’umidità fa in modo di far respirare bene le foglie: sulla superficie della foglia ci sono delle piccole valvole chiamate stomi che si dilatano per far respirare la foglia. Un ambiente umido fa aprire bene questi pori e la pianta respira “a pieni polmoni”.
Un trucco semplice ma particolarmente efficace per gestire l’umidità da conferire al ficus è quello di posizionare il vaso su un sottovaso con dei ciottoli.
Procurati un sottovaso che sia di diametro almeno due volte superiore a quello del vaso del ficus. Riempilo con ciottoli e con acqua così che le pietre abbiano solo la parte superiore fuori dall’acqua.
Nebulizza la chioma di tanto in tanto, per ottenere un ambiente prossimo alla chioma che sia maggiormente umido.
Proteggilo dai parassiti
I mesi caldi sono anche quelli in cui prosperano i parassiti e anche se tieni il tuo ficus bonsai in casa è bene che dia sempre un’occhiata alla chioma, in ogni parte, per individuare la presenza di eventuali parassiti.
Sono proprio gli esemplari che abbiamo in casa che spesso ospitano esemplari di parassiti che approfittano del tepore della casa per nutrirsi della pianta.
Puoi proteggere il tuo ficus bonsai usando degli spray fai da te al peperoncino che possano servire da repellente e allontanare eventuali parassiti interessati al tuo ficus.