La pachira acquatica è tra le piante d’appartamento più comuni e apprezzate per la bellezza delle sue foglie e per lo splendido fusto ornamentale.
La sua natura le consente di adattarsi bene sia all’esterno che all’interno ma apprezza particolarmente gli ambienti domestici.
Proprio dal suo fusto intrecciato partono lunghi steli dai quali spuntano le belle foglie a cinque punte, grosse, eleganti e lucide, di un verde brillante.
Potremmo tuttavia ritrovare delle foglie ingiallite, sintomo che qualcosa di serio ha colpito la nostra pachira, danneggiando il suo splendido fogliame.
Vediamo come mai la pachira ha le foglie gialle e in che modo intervenire per correre ai ripari.
È colpa delle irrigazioni
La pachira è una pianta che certamente ha bisogno della giusta percentuale di umidità per sopravvivere in appartamento ma se presenta un fogliame giallo, accartocciato o afflosciato verso il basso, sta chiaramente comunicando il suo disagio provocato da un’irrigazione errata.
L’hai innaffiata troppo
Non farti ingannare dalla sua denominazione di pianta acquatica poiché una delle cose che la pachira acquatica teme di più è proprio l’eccesso di acqua dovuto alle innaffiature frequenti. In questo modo stai certamente causando del marciume radicale.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Potrebbero anche esserci dei ristagni, causati da un terriccio troppo compatto o da una miscela poco drenante.
Svuoti sempre il sottovaso dopo le irrigazioni? Questo potrebbe essere un’altra causa di un terriccio costantemente zuppo.
Marciume
Nel caso in cui l’eccesso di acqua avesse causato del marciume radicale devi necessariamente intervenire.
Innanzitutto, tira fuori le radici dal vaso e dai loro un’occhiata. Se vi sono radici nere, putride o maleodoranti devi necessariamente rimuoverle.
Ti accorgerai che i rami immediatamente prossimi al terriccio potrebbero essere mollicci e che lo strato più esterno della corteccia si sfoglia facilmente.
Con cesoie ben disinfettate rimuovi le radici marce, poi lascia asciugare l’apparato radicale fuori dal vaso per ameno un giorno. Utilizza un prodotto fungicida per precauzione prima del rinvaso, sulle radici; tutta quella umidità potrebbe aver generato infezioni fungine.
In seguito, provvedi al rinvaso, con terriccio nuovo, con la giusta miscela drenate, ma non innaffiare subito: aspetta qualche giorno prima di innaffiare dopo il rinvaso.
Poca acqua
Potresti aver trascurato la tua pachira o aver diradato troppo le innaffiature a tal punto da provocare uno stato di sofferenza della pianta visibile attraverso le sue foglie gialle.
Un terriccio troppo secco, privo anche dell’umidità necessaria per la sopravvivenza della tua pianta, può portare a seri danni alle radici e di seguito a tutto il corpo della pianta.
Colpo di freddo
Se tenuta in casa, nel suo ambiente privilegiato, potresti aver erroneamente esposta la tua pachira ad un violento sbalzo termico.
Questo potrebbe aver causato uno shock alla pianta, manifestato dall’ingiallimento fogliare. Puoi averla posizionata vicino ad una finestra che usi per arieggiare la stanza ed essendo le temperature interne diverse da quelle esterne, la pianta può averne risentito.
Tienila lontana dalle correnti d’aria, evita spostamenti bruschi, soprattutto quelli che prevedono un cambio drastico di ambiente. Se la sposti, assicurati che i due ambienti abbiano temperature equivalenti, che differiscono di pochi gradi.