Tutto ciò che devi sapere sulla Rhipsalis il cactus pendente

Le varie specie del genere di cactus Rhipsalis appartengono alla famiglia delle Rhipsalideae che comprende altri tre generi.

Questi sono in qualche modo diversi dalla maggior parte dei cactus, poiché sono privi di spine, stanno bene senza il sole diretto e hanno bisogno di una buona quantità di acqua.

Questi cactus crescono a cascata perché hanno steli lunghi, sottili e intrecciati, una caratteristica insolita tra i cactus.

La pianta del genere Rhispalis più comune come pianta d’appartamento è la Rhipsalis baccifera.

Vediamo quindi tutto ciò che devi sapere sulla cura della rhipsalis, il cactus pendente!

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Caratteristiche

Troverai qui elencate le caratteristiche della Rhipsalis, a partire dalle varietà più comuni e più conosciute, fino alle informazioni sulla fioritura.

Varietà

I quattro generi all’interno della famiglia Rhipsalideae sono Hatiora, Lepismium, Rhipsalis e Schlumbergera.

Il genere più importante è Rhipsalis, composto da più di 40 specie apprezzate per i loro sottili steli intrecciati. Alcune specie comuni di Rhispalis spesso coltivate come piante d’appartamento:

  • Rhipsalis baccifera: è caratterizzata da lunghi steli filiformi e fiori bianco crema che lasciano il posto a frutti simili al vischio. Questo è il cactus più coltivato del genere.
  • Rhipsalis cereuscula: (o cactus corallo) è una pianta cespugliosa con rami lunghi fino a 60 cm. Molti lunghi steli cilindrici emergono dalle estremità di lunghi rami sottili che formano grappoli pendenti e fioriscono con piccoli fiori bianco crema.
  • Rhipsalis clevata: ha un portamento pendulo con molti rami e fiori bianchi a campana.
  • Rhipsalis pirocarpa: ha lunghi steli cilindrici pelosi e fiori bianchi profumati. I germogli hanno bordi rossastri/violacei, il che rende questa specie molto attraente.
  • Rhipsalis pachyptera: è una pianta semieretta che pende con fusti robusti che sono appiattiti in modo tale da assomigliare a foglie ellittiche. Queste “foglie” sono di consistenza coriacea e di colore da verde chiaro a verde intenso, a volte con sfumature rossastre.

Esposizione

Le Rhipsalis sono piante originarie del sottobosco sotto gli alberi della foresta. Pertanto, richiedono molta luce filtrata brillante, ma non dovrebbero bruciare alla luce diretta del sole del mezzogiorno.

Un po’ di sole mattutino è l’ideale. Osserva se ci sono foglie pallide, il che potrebbe significare che la pianta ha bisogno di più luce.

Fioritura

La pianta di rhipsalis può fiorire in qualsiasi periodo dell’anno se coltivato in condizioni ideali ma il periodo esatto varia anche a seconda della specie.

Producono piccoli fiorellini di colore bianco o giallo crema e se la pianta cresce ricadente offrono uno spettacolo meraviglioso.

Coltivazione e cura

Vediamo insieme di quali cure ha bisogno la pianta di rhipsalis per crescere sana e forte, a partire dal terreno di cui ha bisogno fino alle informazioni sulla potatura.

Terreno

Una miscela di terreno per cactus dovrebbe andare bene per un cactus Rhipsalis, assicurati che contenga del materiale organico.

Possono anche crescere bene con un terriccio universale miscelato con parti uguali di sabbia.

Essendo piante epifite nel loro habitat naturale, i cactus Rhispalis non richiedono molto terreno, solo quanto basta per consentire alle radici poco profonde di ancorare la pianta.

Quando innaffiare

Poiché questa pianta proviene dalle zone tropicali, avrà bisogno di umidità costante.

Mantieni il terreno umido, ma non lasciare che si accumuli acqua stagnante perché potrebbero marcire. Le foglie che cadono possono significare che la pianta è troppo annaffiata.

Concime

Nutri regolarmente (1 volta al mese può bastare) con un fertilizzante bilanciato e diluito (sull’etichetta avrai 3 cifre uguali, ad esempio 20-20-20) per ottenere risultati migliori.

Aumenta la frequenza di applicazione del fertilizzante se le fioriture sono insufficienti.

Potatura

La pianta di rhipsalis non ha bisogno di una potatura poiché viene coltivata proprio per le sue foglie pendenti.

Tuttavia, se noti che è cresciuta troppo per i tuoi gusti potrai modellarla nel suo periodo di riposo, in autunno-inverno.

Moltiplicazione

Questi cactus possono essere propagati per divisione, in cui un pezzo della pianta viene separato e ripiantato in un terreno caldo e umido. La primavera e l’estate sono il periodo migliore per propagare queste piante.

Prendi talee lunghe da 6 a 12 cm da steli sani. Lascia asciugare i tagli per alcuni giorni, quindi pianta le talee in un vaso pieno di terriccio per cactus.

Posiziona il vaso in un luogo luminoso ma non colpito da raggi diretti.

Metti un sacchetto di plastica trasparente sopra il vaso per trattenere l’umidità e mantieni il terreno umido ma non fradicio.

Entro tre o quattro settimane, le talee dovrebbero sviluppare radici e puoi rimuovere la plastica in modo permanente e continuare a far crescere la pianta come un nuovo esemplare.

La pianta di Rhipalis può anche essere propagata raccogliendo i minuscoli semi dai frutti e ripiantandoli, ma questo è un processo complicato e dispendioso in termini di tempo che non è realmente necessario, data la facilità con cui le talee attecchiscono.

Malattie e parassiti

Tieni d’occhio i parassiti comuni come gli acari, se l’infestazione è contenuta, possono essere eliminati semplicemente con un panno umido.

Infestazioni più grandi, tuttavia, potrebbero richiedere l’uso di un prodotto specifico.

Le cocciniglie sono un altro problema comune, evidenziato da minuscole strutture simili a ragnatele sulle foglie.

Fai attenzione agli scolorimenti sul fogliame, alle macchie scure o alle foglie che cadono, tutti fattori che possono indicare problemi di marciume radicale.

Come si cura la Rhipsalis?

Il cactus della specie Rhipsalis è un cactus atipico perché a differenza dei classici cactus ha bisogno di annaffiature più frequenti. In più può crescere anche con luce indiretta e dunque in casa.

Quando fiorisce la Rhipsalis?

La Rhipsalis può fiorire in qualsiasi periodo dell’anno se fornisci le giuste condizioni. Tuttavia il periodo primaverile è quello in cui più probabilmente otterrai delle fioriture.

Che pianta è la Rhipsalis?

La Rhipsalis fa parte della famiglia delle Rhipsalideae ed è un cactus dalle foglie lunghe e sottili.

Come riprodurre la pianta di rhipsalis?

La pianta di rhipsalis può essere moltiplicata per divisione di talee. Taglia una talea sana e piantala in un vaso con del terreno. Tieni il terreno umido finché non compaiono nuove radici.

Quanto innaffiare la Rhipsalis?

Il cactus di rhipsalis, nonostante sia un cactus, ha bisogno di innaffiature più frequenti di una classica cactacea. Tieni il terreno sempre un po’ umido facendo attenzione a non esagerare perché il marciume delle radici è dietro l’angolo.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.