Per una Camelia dai fiori pieni segui questi 4 consigli

Le camelie sono bellissime piante da giardino sempreverdi che si distinguono non solo per la bellezza dei fiori ma anche per le foglie grandi e lucide.

Se vuoi avere delle camelie resistenti e dai fiori sani ci sono alcune cose che puoi fare.

Che si tratti della Camellia japonica o della Camellia sasanqua, puoi adattare questi consigli per ottenere una buona fioritura.

Scopriamo insieme 4 consigli per per avere una camelia piena di fiori in giardino!

Offri sufficiente luce solare

Una volta stabilite correttamente, le camelie sono piante longeve che continueranno a crescere per decenni.

È vero che le piante di camelia dovrebbero essere piantate in un luogo soleggiato, purché però ricevano un po’ di ombra pomeridiana dai raggi caldi.

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Le camelie crescono meglio in un luogo riparato che riceve molto sole mattutino bilanciato dall’ombra pomeridiana.

Questo è particolarmente importante per le giovani camelie che stai solo cercando di stabilire. Man mano che la pianta matura e cresce, la chioma fungerà da ombrello per le radici e la tua camelia potrà prendere più sole.

Come regola generale, più caldo è il clima in cui coltivi le piante, maggiore è la protezione dall’ombra di cui ha bisogno la tua camelia.

Migliora il terreno prima di trapiantare la camelia

Una preparazione del terreno prima di piantare la camelia è la chiave per favorire qualsiasi nuova pianta che si stabilisca nel tuo giardino.

Nella maggior parte delle zone, il trapianto in autunno è l’ideale per far stabilizzare una camelia in qualsiasi altra stagione.

Migliora il terreno in cui pianti la camelia aggiungendo del compost organico prima di trapiantare.

Nel loro habitat naturale (nell’Asia orientale), le camelie crescono in terreni ricchi e ben drenanti sui pendii e spesso sotto i pini. Ciò significa che il terreno in cui sono piantate è naturalmente acido.

Lavora la materia organica nel terreno a una profondità di circa 20 cm per migliorarne la struttura.

Le camelie crescono bene in un’area in cui il pH rimane tra 5,0 e 6,5. In generale, se coltivi con successo azalee, rododendri e bacche, non avrai problemi a coltivare camelie.

Mantieni coerenti le innaffiature

Le spesse foglie lucide della camelia possono indurti a credere che questa pianta non abbia bisogno di troppa acqua e che possa sopportare la siccità.

Ma se vuoi ottenere bellissime fioriture di camelie, devi rispettare un programma di irrigazione coerente.

Naturalmente, si fa affidamento sulle piogge, ma a volte serve una mano da parte nostra per garantire una fornitura d’acqua costante.

I boccioli di camelia si formano durante l’estate prima della fioritura. Nel primo anno, dovresti innaffiare regolarmente la tua camelia per aiutarla a stabilirsi. Una volta che il tuo cespuglio di camelia è correttamente stabilita e radicata, le piogge saranno sufficienti.

Ma dovresti tornare ad annaffiare almeno un paio di volte a settimana se stai attraversando un periodo di siccità.

Pota la camelia

A causa del suo periodo di fioritura, molto diverso da quasi tutto il resto del giardino, i soliti consigli di potatura non si applicano alle camelie.

La pianta produce germogli per la stagione successiva a volte già a metà estate (dell’anno precedente), quindi se aspetti troppo a potarla, potresti finire per tagliare le gemme dell’anno successivo.

Il momento migliore per potare la tua camelia è subito dopo che le fioriture sono esaurite.

Tuttavia, se la tua pianta fiorisce molto presto durante l’anno, attendi che sia passata l’ultima data prevista per il gelo prima di potare.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.