Non è ancora pienamente sbocciata e già è piena di foglie che mostrano segni di bruciature, ma come mai accade questo alla bella ortensia in ripresa?
Le cause possono essere molte e diverse tra loro ma tutte affrontabili in modo semplice affinché l’ortensia possa mostrare i suoi cuscini di fiori color pastello.
Vediamo insieme quali fattori bruciano le foglie sul nascere delle ortensie e come rimediare.
COSA SCOPRIRAI
Troppo concime
Per la fretta di vederle fiorite siamo soliti bombardare le ortensie con concimi ancor prima della ripresa vegetativa, il che non è un male ma va fatto con concimi a lento rilascio.
Attenzione al concime liquido che definiamo a rilascio immediato. Spesso questo genere di concimi sono troppo aggressivi e possono bruciare le radici e di conseguenza le foglie grosse dell’ortensia appena sbocciate.
Quanto utilizzi concimi liquidi da banco devi sempre diluirli in acqua ben oltre le dosi indicate così da esser certo che non possa nuocere alla pianta piuttosto che rinvigorirla.
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Col risveglio vegetativo delle piante, queste non sono le uniche a risvegliarsi ma ben presto arrivano i parassiti temibili.
Spesso siamo soliti ricoprire la chioma di pesticidi chimici in caso di attacco da parte di parassiti ed esporla contemporaneamente al sole cocente potrebbe essere una combo distruttiva per la pianta.
Ricorda di metterla sempre al riparo dal sole se effettui un trattamento del genere, ma in generale poiché l’ortensia ama l’ombra.
Primavera fredda
Le temperature pazze potrebbero compromettere la buona ripresa dell’ortensia che apprezza un clima mite in primavera e una primavera fredda non fa al caso suo.
Trattandosi di una pianta, inoltre, che spesso si trova in luoghi ombreggiati, non riuscirebbe a godere del tepore del sole nemmeno per poche ore e le foglie ne mostrano tutti i segni sin dall’inizio.
In questo caso, se le temperature primaverili tardano, potresti tenere la tua ortensia al riparo dal freddo spostandola in zone o più soleggiate almeno all’inizio oppure in serre o ambienti tutelanti.
Carenza di nutrienti
Quando l’ortensia si risveglia ha bisogno di nutrienti per supportare la nuova produzione e se questi nutrienti a seguito del lungo inverno non ci sono le foglie ne mostrano i segni.
Proprio a seguito dell’inverno il terreno, sia in vaso che in giardino, è sempre più povero a seguito delle lunghe piogge che non fano altro che lavare letteralmente il terriccio.
A questo punto puoi rinvasare le tue ortensie prima del risveglio oppure utilizzare concimi fai da te naturali e sicuri che tutelino l’ortensia e ne conferiscano la giusta acidità di cui la pianta ha bisogno.
I fondi di caffè possono essere molto utili a tal proposito ma ancor di più specifici concimi per acidofile o terricci dalla miscela acida appositamente realizzati per queste piante.
Attenzione alla luce diretta
Potresti aver esposto le belle foglie dell’ortensia ai raggi diretti del sole per troppe ore al giorno, o proprio a quei raggi del sole delle ore più calde della giornata.
Questo può aver bruciato le foglie che richiedono ombra e temperature miti e non la luce diretta più cocente.
Pota via le foglie bruciate eccessivamente e sposta la tua pianta in un luogo più adatto. Esporla alla luce che arriva da est può essere una buona idea. In questo caso godrebbe della luce brillante e diretta di poche ore del mattino, e non le più calde.