Come curare le Rose in Primavera per prepararle a Fiorire

Ci sono un insieme di cose che puoi fare quando prepari le tue rose per farle uscire dalla fase di riposo in primavera e prepararle per la stagione di crescita attiva.

Anche se ciò varia a seconda della regione in cui vivi e del tipo di rose che possiedi. Per i coltivatori nelle zone prive di gelo, le rose potrebbero essere sempreverdi, e in questa fase basterà una potatura moderata e del fertilizzante extra per spingerle verso una crescita più vigorosa.

Chi invece le coltiva in zone molto fredde, potrebbe dover eliminare dal giardino le rose che non hanno resistito all’inverno.

Tuttavia, ci sono 4 cose che puoi fare per curare le rose in primavera e prepararle per le fioriture estive.

Scopriamolo insieme!

Rimuovi le protezioni dell’inverno

Nella maggior parte delle zone di coltivazione con clima freddo, le rose vengono protette dal freddo invernale e l’inizio della primavera è in genere il momento di rimuovere qualsiasi protezione che è stata applicata l’autunno precedente.

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Questo dovrebbe essere fatto quando hai la certezza che non ci saranno più ondate di freddo. Non è solo il freddo a far soffrire le rose, ma piuttosto i ripetuti cicli di gelo-disgelo che danneggiano gravemente i tessuti delle piante.

Se hai coperto le rose con un telo, non scoprire le tue rose finché non sei sicuro che le giornate calde non saranno più interrotte da notti gelide.

Rastrella il terreno o il pacciame che è stato utilizzato per proteggere la base del terreno e le radici.

Pota le tue rose

Potresti aver potato le tue rose in autunno per prepararle all’inverno, ma se questo passaggio è stato omesso in autunno, l’inizio della primavera è il momento ideale per ispezionare i cespugli ed eseguire le potature necessarie.

Anche se hai effettuato una certa quantità di potatura in autunno, è probabile che le parti apicali degli steli richiedano un’ulteriore potatura.

La potatura va fatta prima che compaiono nuove gemme poiché sarebbe un peccato potare ciò che ti porterà la futura fioritura.

Usando potatori affilati, taglia ogni stelo in brevi segmenti fino a rimuovere tutto il legno morto e raggiungere il legno verde e in crescita.

Nei climi caldi la potatura può iniziare anche a gennaio poiché le nuove gemme compariranno qualche mese prima.

Un’altra tecnica che i giardinieri nelle zone calde possono provare è rimuovere le foglie dai loro cespugli di rose durante la potatura primaverile. Questo inganna la rosa in un breve periodo di dormienza e le fa ricominciare da capo per la stagione.

Nei climi freddi le rose non dovrebbero essere potate fino a marzo, altrimenti le canne potrebbero subire più danni invernali.

Concima le rose

Come con la maggior parte delle piante, le rose godono di una buona alimentazione in primavera dopo che hanno iniziato a crescere attivamente.

Puoi dare loro la prima fertilizzazione al momento della potatura. Ci sono diversi concimi per rose sul mercato che puoi usare, ma sarà sufficiente anche un fertilizzante generico per tutti gli usi.

I fertilizzanti a lenta cessione dovranno essere applicati meno frequentemente rispetto ai fertilizzanti idrosolubili.

Previeni malattie e parassiti

Sfortunatamente, le rose tendono ad avere una propensione alle malattie fungine.

Si spera che tu abbia scelto rose resistenti alle malattie e adatte alla tua zona, ma è molto difficile prevenire tutte le malattie fungine sulle rose.

La prevenzione in primavera è qualcosa da considerare anche per le rose coltivate biologicamente.

Una un antifungino in primavera che ucciderà qualsiasi spora fungina come la macchia nera. Un ulteriore spruzzata di olio per orticoltura aiuterà a soffocare eventuali uova e larve di insetti.

Questi sforzi per la cura delle rose primaverili dovrebbero far crescere bene e in salute le tue rose per la stagione. Oltre a potare, concimare e trattare le malattie, assicurati che le tue rose ricevano molta acqua e monitorale regolarmente per eventuali segni di problemi.

Le cure che prendi in primavera ti ricompenseranno per tutta la stagione di fioritura.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.