Perché l’Aeonium ha rami raggrinziti e fragili?

L’irresistibile bellezza delle rosette dell’aeonium potrebbe essere compromessa se i rami che le sostengono non hanno un bell’aspetto.

Non parliamo solo di estetica, ma della loro funzione vitale che è visibilmente compromessa.

Capiamo insieme perché i rami dell’aeonium sono raggrinziti e molli come rimediare.

Innaffiature errate o esposizione costante alle intemperie

Potresti aver dato acqua alla pianta anche quando non ne aveva alcun bisogno, tenendo il terriccio costantemente umido.

Si tratta di una pianta grassa, non ha affatto bisogno di innaffiature frequenti.

Puoi innaffiarla anche una volta ogni quindici giorni, prestando attenzione sempre all’umidità del terriccio.

Un eccesso di acqua potrebbe cominciare a far marcire le radici e i suoi rami cominciano ad essere cadenti e molli.

La consistenza dei rami è un indicatore immediato per quanto riguarda il marciume.

Non resta che rinvasare la pianta potando via le radici marce se ci sono e interrompendo le innaffiature per un po’.

Conseguenza di una gelata

L’aeonium quando è in piena salute ha foglie vigorose e dalla consistenza turgida. Il freddo può aver rammollito i rami rendendoli flosce e raggrinziti. I rami tendono persino a pendere verso il basso poiché i tessuti sono compromessi.

Ripulisci la chioma da tutte le parti ormai secche, molli, rami e foglie dall’aspetto necrotico con macchie nere. Ricorda di utilizzare sempre strumenti ben disinfettati per evitare di arrecare danno alla pianta.

Qualsiasi sia la sua attuale posizione, devi assicurarti che l’aeonium da ora in avanti possa godere di un’esposizione ideale.

Una pianta in ripresa vegetativa e bisognosa di elementi essenziali alla nutrizione per la ripresa post gelo e potatura effettuata.

Se riesci ad utilizzare bucce di banana come fertilizzante potrai apportare una buona componente di potassio alla pianta che di sicuro ne beneficerà.

Parassiti in azione

L’aeonium è suscettibile all’attacco di cocciniglieacari, afidi e infezioni da mosche bianche anche in inverno.

Questi parassiti possono nutrirsi della linfa vitale influire sull’aspetto della tua pianta.

La maggior parte dei parassiti si nasconde e si nutre della parte inferiore delle foglie. Assicurati di ispezionare e disinfettare attentamente quest’area.

Puoi utilizzare olio di Neem, o un pesticida fai da te prima di ricorrere a pesticidi chimici.

La pianta è troppo vecchia

Uno dei motivi per cui potremmo trovarci un fusto completamente cedevole può riguardare l’età della nostra pianta. L’aeonium ha lunga vita, e una pianta adulta ha rami notevoli, con diversi centimetri di diametro.

Raggiunti anni considerevoli, l’aeonium preserva le sue componenti più giovani, lasciando andare quelle più vecchie.

Se il ramo più grosso si spezza, non disperare: potrai sempre ottenere da questo ramo diverse talee così da creare nuove piante.


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Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.