3 trucchetti per mantenere splendenti i tuoi Girasoli in vaso

Scommetto che anche tu non hai resistito e, preso dall’irrefrenabile voglia di regalare al tuo balcone un tocco di colore, hai acquistato una pianta di Girasoli.

I girasoli, coi loro inconfondibili fiori gialli, riescono a trasmettere un senso di luce e bellezza a ogni ambiente, ma non sempre sappiamo bene cosa bisogna fare per prendercene cura nel migliore dei modi.

Infatti, si tratta di una pianta per lo più rustica che non in molti si prendono la briga di voler addomesticare coltivandoli a casa.

Scegliere il vaso giusto

Il primo trucchetto che dobbiamo mettere in pratica se vogliamo mantenere splendente il girasole in vaso consiste in una corretta scelta del vaso. Nulla, infatti, può essere lasciato al caso: il girasole è una pianta rustica ma delicata e il vaso gioca un ruolo fondamentale in termini di ambiente in cui far sviluppare la pianta.

Il vaso adatto al girasole deve essere abbastanza profondo: le radici di questa pianta tendono a crescere parecchio in profondità e hanno bisogno di molto spazio per espandersi. Nella pratica, il vaso deve essere profondo almeno 30-40 cm.

Arricchire il terriccio con del compost

Veniamo al secondo trucchetto che, ti assicuro, è super utile per garantire al girasole una forma smagliante. Basta davvero poco sforzo per arricchire il terriccio con del compost.

I girasoli non sono difficili da coltivare, ma per crescere forti e sani hanno bisogno di un terreno ben strutturato, ricco ma non eccessivamente compatto.

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Sul fondo del vaso possiamo mettere dell’argilla espansa, materiale che aiuta il terreno a liberarsi dell’acqua in eccesso. Al terriccio va poi aggiunta un po’ di sabbia che serve a migliorare il drenaggio e a evitare i ristagni d’acqua, nemici numero uno delle radici di girasole.

Poi, ti consiglio di aggiungere un po’ di perlite che aiuta a garantire il mantenimento ottimale dell’umidità basale.

Infine, come ti dicevo in apertura, va aggiunto un po’ di compost che migliora la struttura del terreno e stimola la vita microbica.

Sole e acqua in quantità

Veniamo all’ultimo trucchetto che ha a che fare con la coltivazione quotidiana di questa pianta: una buona gestione dell’esposizione e dell’irrigazione.

Per quanto riguarda l’esposizione solare, i girasoli hanno bisogno di almeno 6-8 ore di luce solare diretta ogni giorno. Non ti spaventare se, all’inizio, i girasoli sembrano reagire male. In realtà, una buona esposizione solare è davvero essenziale per mantenere in forma questa pianta. L’unico caso in cui dovresti proteggere la pianta dal sole è nel pieno dei mesi estivi, nelle prime ore del pomeriggio, quando è opportuno spostare la pianta in un posto con della luce solare indiretta.

Per quanto riguarda le irrigazioni, uno degli errori più comuni è esagerare con l’acqua pensando di fare del bene. I girasoli hanno bisogno di un’irrigazione regolare, ma non amano avere il substrato costantemente bagnato.


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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".