Come recuperare la Pianta Ragno bruciata dal freddo

Siamo soliti tenere la pianta ragno all’esterno oltre che in casa, sfoggiano le sue belle foglie a nastrino e i bei ragnetti pendenti.

Il freddo a volte non perdona e la pianta ragno potrebbe essere impreparata alle gelate dei mesi invernali.

È stata danneggiata dal gelo? Sai distinguere i danni da gelo da altre problematiche?

Ti spiego cosa guardare per identificare i danni da gelo e come intervenire per curare tali danni sulla pianta ragno.

Quali sono i danni da gelo evidenti?

Guarda le belle foglie variegate: sono effettivamente ancora belle o presentano macchie scure, tratti anneriti?

Le foglie che tipo di consistenza presentano? Il gelo tende a rammollirle e tenerle abbassate o accartocciate e quasi come se fossero di carta.

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Foglie con vistose spaccature possono essere proprio un tipico danno dovuto alla frequente e improvvisa successione di temperature che hanno consentito ai tessuti di espandersi e contrarsi in poche ore.

Come rimediare

Prima di pensare che la pianta ragno sia senza speranze ormai, aspetta: non essere precipitoso nel buttarla o nell’intervenire in modo drastico.

Per combattere il freddo la pianta già ha sopportato uno stress importante quindi non potare immediatamente la pianta poiché la potatura già è di pe sé un evento stressante.

Limitati a ripulire la chioma solo dalle foglie ormai necrotiche o secche ma non toccare altro.

Aspetta almeno un mese prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento sulla chioma per far in modo che ulteriori danni e reazioni al freddo possano manifestarsi.

Se pensi di spostare la pianta, sbalzi possibili per spostamenti messi in atto per proteggerla potrebbero essere peggio del freddo, quindi fallo in modo graduale, facendo acclimatare la pianta.

Innaffia in modo regolare, ogni volta che senti che il terriccio sia secco, alternando anche l’utilizzo di un concime equilibrato per far in modo che la pianta ragno possa risanarsi.

Le innaffiature vanno gradualmente riprese per riuscire ad idratare le radici e i tessuti che hanno bisogno dei nutrienti disciolti nel terriccio.

Posso prevenire i danni da gelo?

La risposta a questa domanda è certamente sì ed è la scelta più saggia.

Puoi preparare la pianta ragno fornendole precedentemente i giusti nutrienti che possano consentirle di far fronte alle temperature più basse, e solitamente l’elemento atto a questo è il potassio.

Tieni la pianta ragno sotto teli di protezione quando si prospettano gelate notturne evitando che una gelata possa danneggiarla irreversibilmente.

Provvedi anche a spostarla da esposizioni costanti alla pioggia o dal vento gelido riparandola a ridosso di un muro o tenendola in un ambiente che possa mantenere una temperatura costante, che non scenda sotto i 15 gradi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.