Lithops: come curare la pianta che sembra un sasso

Si chiamano Lithops e sono un genere di piante grasse originarie dell’Africa meridionale.

Sono state scoperte per caso quando un artista itinerante e collezionista di oggetti storici raccolse la pianta da terra credendo che fosse un sasso insolito.

Per la loro forma, infatti, assomigliano molto a dei piccoli sassi in vaso e sono molto curiosi da avere.

Essendo piante piccole e a crescita lenta, sono facili da curare, soprattutto una volta che hai preso confidenza con la routine.

Scopriamo insieme allora come curare il lithops, la pianta che sembra un sasso!

Caratteristiche

Troverai qui elencate le caratteristiche del Lithops, a partire dalle varietà più comuni e più conosciute, fino alle informazioni sulla fioritura.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Varietà

Circa quaranta specie di Lithops sono state riconosciute dalla prima scoperta nell’800 in Sud Africa, queste sono alcune delle specie più popolari:

  • Lithops Hookeri: questa pianta produce fiori gialli. Le foglie sono piuttosto grandi rispetto ad altre piante di Lithops, crescono fino a 5 centimetri di diametro, rendendole una specie medio-grande di Lithops. Le foglie variano nella parte superiore dalle tonalità marroni e rosse al rosa e all’arancio. I lati delle foglie sono molto meno colorati, nei toni del marrone e del grigio.
  • Lithops Salicola: questa è una piccola specie di Lithops con foglie di colore grigio-verde. Produce fiori all’inizio dell’autunno che sono bianchi o gialli e misurano circa 5 centimetri. Questa pianta di Lithops è tra le più facili da coltivare perché è più tollerante al clima più fresco e ad annaffiature sbagliate.
  • Lithops Lesliei: questa specie è uno dei Lithops più vivaci in termini di colore delle foglie, che va dal verde brillante all’arancio ruggine intenso. È in grado di nascondersi nell’ambiente circostante mimetizzandosi nel terreno. Il fiore che questa pianta produce è tipicamente giallo, ma in alcuni casi è bianco.

Esposizione

I Lithops si sono adattati per sopportare la luce solare intensa nel loro ambiente nativo.

Pertanto, il modo migliore per prendersi cura di loro sarebbe dare loro 4-5 ore di luce solare di mattina e un po’ d’ombra nel pomeriggio.

Una finestra a sud o est con una luce indiretta luminosa è il luogo ideale per il tuo Lithops. Ricorda che poca luce può causare foglie allungate e crescita molto lenta.

Sebbene siano amanti del sole, il calore intenso può danneggiare le loro foglie e causare scottature.

Assicurati di metterli in luoghi meno soleggiati quando fa molto caldo o coprili se ti accorgi che i loro vasi assorbono troppo calore nel pomeriggio estivo.

Fioritura

I lithops possono vivere anche per mezzo secolo e ti ricompensano ogni anno con un fiore che sboccia in autunno.

Questa pianta bizzarra ha due foglie carnose che conservano l’acqua per consentire alla pianta di sopravvivere a lunghi periodi di siccità.

La coppia di foglie è separata da una fessura, ed è proprio da questa fessura centrale che emerge un fiore annuale.

Coltivazione e cura

Vediamo insieme di quali cure ha bisogno il lithops per crescere sano e forte, a partire dalla luce di cui ha bisogno fino alle informazioni sul terreno.

Terreno

È meglio che il Lithops venga piantato in una miscela per cactus o in un terriccio molto drenante. È inoltre possibile aggiungere sabbia, argilla espansa o altri materiali granulosi per favorire il drenaggio.

Il Lithops, come qualsiasi altra pianta in generale, dovrebbe essere rinvasato solo se ci sono problemi (terreno inzuppato) o se le piante diventano troppo grandi per il loro vaso.

Quando innaffiare

Poiché i Lithops hanno la capacità di immagazzinare acqua per mesi nelle foglie, annaffiare troppo può portare a piante gonfie e marce che causano anche la loro morte.

Inoltre, ricorda che crescono in condizioni desertiche con pochissima umidità e luce solare intensa. Pertanto, imitare queste condizioni è importante per mantenerli sani.

Se innaffi troppo poco, tuttavia, questo può causare piante rachitiche. Il trucco è annaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto (prova inserendo uno spiedino di legno nel terreno e controlla se è umido quando lo tiri via).

Quando i Lithops fanno nascere nuove foglie, è meglio non annaffiare fino a quando le due vecchie foglie non sono completamente secche e appassite.

Questo normalmente accade dopo la loro stagione di riposo, che va dalla primavera all’inizio dell’autunno.

Una volta che le giornate si accorciano e la temperatura si raffredda in autunno, le piante saranno di nuovo attive.

Concime

I Lithops non hanno bisogno di essere concimati e cresceranno perfettamente senza essere nutriti.

Quando crescono in natura, i Lithops hanno accesso a pochissime sostanze nutritive e quindi si sono abituati a crescere senza.

Detto questo, alcune persone aggiungono un po’ di fertilizzante al loro terreno appena prima della fioritura per aiutare a produrre fiori più grandi.

Se desideri farlo, aggiungi una piccola quantità di concime per cactus diluito al terreno prima della fioritura.

Quando nascono le nuove foglie

I Lithops sviluppano un nuovo paio di foglie ogni anno.

Hanno solo due foglie alla volta, quindi le foglie vecchie moriranno per far emergere quelle nuove.

Normalmente, il processo di crescita di nuove foglie avviene dopo il periodo di fioritura. Dopo la fioritura, Lithops andrà in letargo per un po’ per prepararsi alla nuova crescita.

Le nuove due foglie spunteranno dalla fessura di quelle vecchie.

In alcuni casi, i tuoi Lithops potrebbero far crescere le loro nuove foglie senza fiorire. Il più delle volte, è difficile individuare il motivo esatto, ma può essere perché i Lithops sono ai primi anni del loro ciclo di crescita.

Un modo per sapere se il tuo Lithops farà nascere nuove foglie è toccare le sue foglie. Se sono soffici e morbide al tatto, è probabile che le foglie vecchie stanno per dare spazio a quelle nuove.

Dopo pochi giorni, vedrai emergere nuove foglie. Altrimenti, potrebbe essere solo bisognoso d’acqua. Durante questo periodo, non innaffiare il tuo Lithops fino a quando le foglie vecchie non sono completamente appassite.

Moltiplicazione

La moltiplicazione del Lithops avviene dai semi o dalla divisione di piante mature.

Tuttavia, poiché sono piante a crescita lenta, le divisioni di solito non si sviluppano per diversi anni.

Per questo motivo, i Lithops vengono spesso coltivati ​​da semi, che impiegano alcuni mesi per stabilirsi e qualche anno per crescere completamente.

Per moltiplicarli da seme prepara semplicemente un vaso di terriccio come detto sopra (a drenaggio rapido mescolato a materiali granulosi).

Cospargi leggermente i semi di Lithops sulla superficie e copri con un sottile strato di sabbia.

Mantieni questo strato leggermente umido fino alla germinazione, quindi riduci gradualmente l’irrigazione.

Se vuoi moltiplicare il lithops per divisione, dovresti farlo solo quando c’è una divisione visibile sulla pianta.

Raccogli con cura i Lithops dal vaso e rimuovi delicatamente il terreno attorno alle radici.

Rinvasa ciascuna foglia in un vaso abbastanza profondo da consentire alla radice di crescere bene.

Malattie e parassiti

Generalmente i Lithops sono facili da curare. Tuttavia, ci sono alcuni problemi di cui devi essere a conoscenza.

Occasionalmente gli acari di ragno si insidieranno nella fessura tra le foglie. Il segno più visibile di un’infestazione da acari è la comparsa di macchie bianche sulla superficie delle foglie della pianta.

Tripidi, cocciniglie e afidi sono i parassiti che, oltre agli acari, possono colpire il tuo Lithops.

Gli attacchi di questi parassiti sono rari e facilmente risolvibili con un’applicazione di sapone insetticida.

Poiché i Lithops di solito crescono in terreni sabbiosi, di solito non sono vittime di malattie fungine trasmesse dal terreno. Raramente sviluppano anche altre malattie fungine come l’oidio.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.