Dove tenere il Pothos in estate?

Ti sei chiesto se i tuoi bei pothos rampicanti soffrono il caldo in casa durante le giornate estive?

Certo non li vedrai sudare ma potrebbero cominciare a risentire di quelle condizioni sfavorevoli dovute alle alte temperature estive e dalle conseguenze di queste anche in casa.

Se non sai cosa fare, ti dico dove e come tenere il pothos in estate per aver sempre bello e sano.

Di cosa ha bisogno?

Il posto più adatto è quello che ha due caratteristiche fondamentali: umidità e luce.

Gli aspetti combinati e cruciali di queste due essenziali variabili alla crescita ne garantiscono una crescita sana e resiliente.

A che serve l’umidità?

Il luogo di origine del pothos, la foresta pluviale e tropicale, è un luogo in cui il livello di umidità è molto alto.

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Ha tutto a che fare con la respirazione della pianta. Sulle foglie ci sono delle piccole valvole detti stomi che si dilatano completamente con un tasso di umidità elevata permettendo al pothos di respirare “a pieni polmoni”, se così si può dire.

Se il Pothos è posto in un ambiente molto secco gli stomi si restringono ed è come se la pianta stesse letteralmente trattenendo il respiro.

Come manipolare l’umidità?

Un trucco semplice ma astuto potrebbe essere quello di utilizzare un sottovaso con dei ciottoli per aumentare il tasso di umidità.

Riempi un sottovaso con un unico strato di ciottoli o pietre aggiungi acqua in modo che metà delle pietre sia immersa, poi appoggia il vaso del tuo Pothos sopra le pietre.

L’acqua evaporando verso l’alto circonda la chioma, giovando alla respirazione.

Esposizione filtrata

Il pothos prospera in un luogo in cui può godere di una luce solare indiretta, ma senz’altro brillante.

D’altronde è quella stessa luce che il pothos riceve in natura, una luce filtrata dalla folta chioma degli arbusti e dalle foglie che spesso le coprono.

Una luce diretta con raggi cocenti potrebbe bruciare la chioma e danneggiarla a tal punto da compromettere la salute dell’intera pianta.

Tienilo lontano dal getto dell’aria condizionata

Gli sbalzi di temperatura possono mettere a dura prova il pothos sbalzi possibili per spostamenti  o per la costante esposizione al getto dell’aria condizionata.

Le foglie potrebbero cominciare ad ingiallire se esposte a temperature costantemente fredde e devi prendere in considerazione di spostare la pianta in questo caso.

Se manchi per più di una settimana preparalo

Procurati una bottiglia e forala sul fondo, almeno tre fori. Inserisci la bottiglia vuota nel terriccio, facendo spazio prima con le mani.

Il fondo della bottiglia va nel terriccio mentre il tappo va verso l’alto. Ora puoi riempire la bottiglia di acqua e richiudere il tappo sul quale avrai praticato un forellino, per evitare l’effetto sottovuoto.

In questo modo goccia a goccia, l’acqua lentamente scenderà nel terriccio e la pianta potrà restare idratata più lungo.

Prima di andare via innaffia la pianta e poi infila la tua bottiglia così da prolungare il tempo in cui il terriccio è umido.

Come nutrire il terriccio

Comincia a concimare il terriccio per fornire tutti i nutrienti necessari per la ripresa del pothos utilizzando miscele fai da te a base di potassio o azoto.

A primavera avviata puoi utilizzare un concime equilibrato, un NPK 15-15-15 con una buona dotazione di microelementi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.