La similitudine alle margherite le ha rese popolari ma ancor di più la sua varietà di colori brillanti rende questo fiore capace di rivitalizzare ogni tipo di aiuola o vaso.
Originarie del Messico, esistono 18 specie e centinaia di forme coltivate, che vengono coltivate come piante da aiuola annuali.
Le zinnie sono perfette per colorare aiuole o grandi vasi che ospitano piante più alte. Da sempre utilizzate come fiori recisi per la vivacità dei colori che anima ogni tipo di ambiente, coltivarle è davvero semplice.
Vediamo insieme come coltivare la zinnia, il fiore variopinto senza pretese.
Caratteristiche
Le zinnie sono fiori annuali a crescita rapida e nella stagione calda che sbocciano con abbandono, richiedendo solo cure minime.
A seconda della varietà la crescita della zinna può essere bassa e compatta o alta e slanciata per ciò che concerne la sua fioritura, con un’altezza che varia da 15cm ai 70cm.
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Sono disponibili molte cultivar di zinnie, che rappresentano una gamma di colori dei fiori e dimensioni delle piante. Ecco alcuni tipi da provare:
- Thumbelina: ha fiori multi-ramificati che raggiungono i 20cm di altezza con fiori semi-doppi e doppi in rosa intenso, salmone, lavanda, viola, zucca, cremisi e giallo;
- State Fair: ha steli alti con grandi fiori di tipo dalia, con fiori doppi e semi-doppi che sono disponibili in rosso, viola, salmone, giallo, bianco e lavanda.
- Dreamland: si tratta di una varietà nana fioritura bassa ma abbondate;
- Orange Star: è una pianta nana cespugliosa con fiori arancioni.
Esposizione
Pianta le zinnie in un luogo in pieno sole. Hanno bisogno di molte ore di sole, fino a 6 ore di luce piena.
Otterrai le fioriture più prolifiche in un luogo soleggiato e ti aiuterà a mantenere le foglie asciutte e a contrastare l’oidio prima che inizi.
Fioritura
Le zinnie iniziano a fiorire in tarda primavera o all’inizio dell’estate, in genere giugno o luglio a seconda di dove vivi, e continueranno a fiorire in autunno e fino al primo gelo.
I fiori colorati di zinnia sono disponibili in molte dimensioni e forme.
Di solito sono arrotondati e simili a margherite, sia in forma singola che doppia. Non offrono molta fragranza e vengono coltivati per i loro brillanti tocchi di colore, non per il loro profumo.
Coltivazione e cura
Le zinnie sono facili da coltivare da seme e richiedono cure minime il che le rende un’ottima scelta per i giardinieri alle prime armi.
Sono le preferite dagli impollinatori come api e farfalle il che le rende un’ottima scelta per i giardini incentrati sul sostegno della fauna selvatica.
Si tratta di piante versatili che possono essere utilizzate in una varietà di ambienti dalle bordure miste e dai giardini dei cottage ai vasi e alle composizioni di fiori recisi.
Innaffiature
Le zinnie sono molto resistenti alla siccità e di solito non hanno bisogno di annaffiature supplementari.
La resistenza alla siccità non deve però esporle alla sofferenza durante il periodo estivo, durante il quale vanno innaffiate regolarmente dopo aver constatato l’umidità del terriccio.
Terreno
Le zinnie preferiscono un terreno ricco di sostanze nutritive ed è fondamentale che il terreno sia ben drenante.
Queste piante non sono schizzinose riguardo al livello di pH. Nel complesso, qualsiasi miscela di terriccio ben drenante dovrebbe andare bene.
Concimazione
Le zinnie sono piante facili da coltivare, che necessitano solo di un’alimentazione occasionale con un fertilizzante ben bilanciato.
Un fertilizzante equilibrato può andar bene, tenendo sempre ben presente che il suo utilizzo va fatto con parsimonia, per evitare di sovraccaricare la terra e bruciare le radici delle nostre belle zinnie.
Potatura
Le zinnie sono ottimi fiori recisi per i bouquet. Più ne raccogli, più fioriscono.
Di norma non hanno bisogno di particolari potature se non di pulizia, per evitare che parassiti indesiderati possano celarsi nelle parti secche della pianta.
Moltiplicazione
Esistono diversi modi per propagare le zinnie, tra cui la divisione e le talee. Ecco come propagare le zinnie prelevando una talea, che è meglio fare in primavera:
Taglia uno stelo sano di 15 cm che non è ancora in fiore. Rimuovi le foglie dalla metà inferiore della talea.
Metti la talea in acqua e attendi le radici. Una volta che le radici sono lunghe pochi centimetri, pianta la talea in un terreno umido o direttamente nel terreno.
Parassiti e malattie
Le zinnie sono abbastanza resistenti, ma è possibile che combattano con macchie fogliari, marciume radicale, peronospora, coleotteri giapponesi, afidi e acari.
Alcune varietà possono essere molto inclini all’oidio. Per curare, taglia indietro le parti della pianta che sono colpite. Quindi, applica un fungicida con olio di neem, bicarbonato di potassio, rame o zolfo.
Quando fiorisce la zinnia?
Le zinnie iniziano a fiorire in tarda primavera o all’inizio dell’estate, in genere giugno o luglio a seconda di dove vivi, e continueranno a fiorire in autunno e fino al primo gelo.
Come propagare la zinnia?
Taglia uno stelo sano di 15 cm che non è ancora in fiore. Rimuovi le foglie dalla metà inferiore della talea.
Metti la talea in acqua e attendi le radici. Una volta che le radici sono lunghe pochi centimetri, pianta la talea in un terreno umido o direttamente nel terreno.
La zinnia ha bisogno di potatura?
Di norma non hanno bisogno di particolari potature se non di pulizia, per evitare che parassiti indesiderati possano celarsi nelle parti secche della pianta.
Di che tipo di esposizione ha bisogno la zinnia?
Pianta le zinnie in un luogo in pieno sole. Hanno bisogno di molte ore di sole, fino a 6 ore di luce piena.
Come concimare le zinnie?
Un fertilizzante equilibrato può andar bene, tenendo sempre ben presente che il suo utilizzo va fatto con parsimonia, per evitare di sovraccaricare la terra e bruciare le radici delle nostre belle zinnie.