Come Ripulire nel modo corretto il Geranio dai fiori secchi senza sbagliare

I gerani sono da sempre i protagonisti dei nostri balconi ma arriva un momento in cui la maggioranza degli esemplari in nostro possesso presentano fiori secchi.

Sai come ripulire la chioma? Potresti commettere errori che potrebbero compromettere la successiva vegetazione e fioritura.

Ecco tutto quando va tenuto sotto controllo in vista della pulizia dei gerani e quanto va messo in atto per una procedura corretta.

Perché ci sono fiori secchi?

Potremmo trovarci con un geranio che è sul finire del suo ciclo vitale e quindi presenta fiori secchi.

Dopo non poche settimane, infatti, i fiori cominciano ad esaurirsi e sta a noi mantenere pulita la chioma da eventuali parti secche per evitare che vi si rintanino i parassiti e per incentivare ulteriori fioriture.

Ma quali potrebbero essere eventuali cause di una condizione di fiori secchi?

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Hanno avuto abbastanza luce?

Per portare a compimento una fioritura il geranio impiega una grande quantità di energia e nutrienti.

Puoi esporli ad est, così che possano godere di una luce brillante e, anche se diretta, non troppo cocente poiché si tratta delle prime ore del mattino.

Modera le innaffiature

Potresti aver esagerato con le innaffiature e quindi indotto il tuo geranio a marciume radicale con tutta quest’acqua e con un terriccio eccessivamente umido.

Controlla l’apparato radicale e se noti radici annerite e maleodoranti, quelle sono marce e vanno potate.

Di seguito, disinfetta l’intero apparato radicale con della cannella e rinvasa il tuo geranio con terriccio fresco.

La cannella, anche se è una semplice spezia, è ottima per la salute delle nostre piante, come potrai notare da questo video:

Prima di innaffiare testa sempre l’umidità del terriccio con le dita.

Terriccio povero

Spesso è la mancanza di ferro e di azoto a far rinsecchire la chioma e quindi i fiori. Aggiungi al terriccio del fertilizzante a base di fondi di caffè, ottimi per i tuoi gerani, almeno ogni 15 giorni per i mesi estivi.

Puoi utilizzare anche dei fertilizzanti da banco ma se liquidi attenzione al dosaggio. Ricorda di diluirli in acqua sempre ben oltre le dosi indicate per evitare di bruciare le radici.

Cosa vuol dire pulire la chioma?

È essenziale periodicamente potare via fiori secchi e ogni parte secca della pianta per evitare che parassiti possano rintanarvisi. 

I rami malati devono essere non solo potati ma addirittura sradicati per evitare che la malattia si propaghi su tutta la chioma.

Le infezioni fungine si diffondono rapidamente, soprattutto se vi sono condizioni di marciume di rami secchi e bucati o vuoti.

Per queste ragioni i gerani vanno tenuti d’occhio e ripuliti durante tutta la fase vegetativa e sul finire di quest’ultima.

Approfitta per diradare la chioma

All’inizio dell’autunno puoi diradare la chioma, tirar via i rami secchi e legnosi. I fiori secchi puoi semplicemente staccarli; i rami secchi tagliali con cesoie ben disinfettate.

Questo consentirà ai gerani di avere una chioma areata e permetterà alla luce di raggiungere ogni punto evitando un sovraffollamento.

A breve, applica la potatura invernale

La potatura invernale ha la funzione di rinnovare completamente la chioma dei tuoi gerani a seguito della fase vegetativa durante il periodo primaverile ed estivo. 

A fine autunno puoi eseguire una potatura anche drastica così da prepararli per la fase dormiente e la successiva ripresa.

Con cesoie ben disinfettate e pulite puoi tagliare non solo le parti legnose ma anche un terzo della lunghezza di ciascun ramo. 


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.