Cosa fare se il Geranio ha rami lunghi e legnosi?

Cascate di fiori che cadono dalle ringhiere e foglie verdi, piccole ed eleganti: i Gerani sono sicuramente la pianta più amata nel periodo primaverile ed estivo.

Merito soprattutto dei suoi fiori colorati e della facilità di coltivazione. Basta seguire poche e semplici regole per vedere i fiori di questa pianta sbocciare e le sue fioriture durare a lungo, rendendo il nostro balcone super colorato!

Eppure il Geranio può presentare alcune problematiche. Tra queste, si nota spesso che i suoi rami possono crescere eccessivamente, diventando lunghi, legnosi, a volte secchi, e non producendo più foglie e fiori.

Scopriamo insieme come comportarci in questi casi.

Tenete all’esterno

Nel periodo invernale, i rami dei gerani continuano a crescere, diventando spesso così lunghi da diventare innaturali o strani. Quasi sempre appaiono poco simmetrici e anche brutti alla vista.

Si tratta di un processo normale che non dovete arrestare portando la pianta in casa, ma lasciandola all’esterno.

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Al massimo, coprite la pianta con dei teli in nylon, ma consapevoli che questa crescita apparentemente anomala dei rami è, in realtà, normalissima.

Prima dell’inizio della primavera, è sempre meglio non toccare la pianta e lasciarla crescere anche in modo disordinato.

N.B: volete ravvivare il colore dei fiori di questa pianta? Seguite questi suggerimenti.

Potate

All’inizio della primavera, questi rami lunghi e legnosi vanno potati.

Fatelo utilizzando delle cesoie ben sterilizzate e sfoltendo tutti i rami laterali, lasciando invece intatto il ramo centrale che rappresenta il fulcro vitale della pianta.

Nel procedimento di potatura, provate a dare alla pianta una forma armonica e non abbiate paura di tagliare molto, soprattutto quei rami che, oltre ad essere legnosi, appaiono molto secchi, hanno un colore tendente al nero e sono quasi totalmente privi di foglie.

A volte, è necessario un taglio netto quasi all’attaccatura del ramo laterale con quello centrale della pianta.

Togliete le foglie secche e arricciate

Oltre a potare i rami laterali, lunghi e legnosi, dovete anche staccare tutte quelle foglie secche e arricciate, reduci dai danni dell’inverno.

Per rimuoverle potete utilizzare delle cesoie o staccarle direttamente con le mani, facendo attenzione a non danneggiare altre parti del Geranio.

In questo modo, stimolerete una ripresa vegetativa della pianta che coincide con il periodo dell’aumento delle temperature.

Concimate

Dopo la potatura dei rami e la rimozione delle foglie secche e malate, è necessario un periodo di assestamento: non temete se all’inizio il vostro Geranio sembra non reagire, sono necessari alcuni giorni prima che inizi a riprendere il suo sviluppo, questa volta in modo più ordinato.

Durante questa fase, potete concimare il Geranio in modo da favorire una ripresa e, soprattutto, una prima fioritura primaverile.

Il concime adatto? Scegliete un fertilizzante a base di azoto, potassio e fosforo: questi tre elementi favoriscono lo sviluppo di nuovi boccioli. Presto i fiori riempiranno la pianta che, dopo la potatura, è caratterizzata da rami più piccoli e ordinati.

Inoltre, i fertilizzanti che contengono ferro e magnesio sono utili contro l’ingiallimento precoce delle foglie.

N.B: durante le diverse fioriture, ricordate di eliminare di volta in volta i fiori secchi che inibiscono lo sviluppo di nuovi boccioli.

Cercate un concime fai da te per combattere i problemi ai fiori? Ecco qui la soluzione.

Altre potature

Un’altra importante potatura del Geranio deve essere fatta all’inizio dell’autunno.

In questo caso, però, non bisogna toccare i rami ma soltanto le foglie secche o le parti malate della pianta, impedendo che eventuali infezioni, più comuni nel periodo estivo, si estendano a tutta la pianta.

Potete trovare qui altri suggerimenti per la potatura.

Attenzione: se nonostante i consigli, non riuscite a risolvere i problemi del vostro Geranio, chiedete consiglio a un professionista.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".