Le intemperie possono aver rovinato i tuoi gerani e ora non sai cosa fare per curarlo?
Puoi rimediare attuando poche ma semplici mosse.
Il geranio anche se sta bene all’esterno, va tenuto sotto controllo soprattutto se esposto alle intemperie.
Vediamo insieme come intervenire in modo tempestivo e come accorgerci se è affetto da marciume radicale.
COSA SCOPRIRAI
Occhio ai segnali
Il primo segnale relativo alla presenza di marciume per le radici del geranio è lo stato di sofferenza delle foglie, immediatamente visibile: foglie improvvisamente molli, cadenti verso il basso, o ingiallite possono essere un chiaro segnale di radici affette da marciume.
La totale assenza di foglie e fiori potrebbe essere un ulteriore segnale di radici marce nel vaso.
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Anche alcuni insetti saltellanti, tipici dei terricci ammuffiti possono segnalare la presenza di un eccessivo tasso di umidità e quindi di marciume.
Tutto questo non esclude un’attenta osservazione delle radici poiché il loro aspetto ci dice tutto.
Un colore marrone, un aspetto viscido e molle e un odore maleodorante sono un chiaro segno di radici marce.
Puoi prevenire
La cosa più semplice da fare dovrebbe essere spostare i gerani in un luogo riparato, ma attenzione a questi improvvisi spostamenti, potresti sottoporre il geranio a sbalzi termici importanti.
Tieni all’asciutto i gerani utilizzando teli in plastica che possano evitare di far bagnare la chioma e tutto il corpo della pianta per giorni; facilmente può marcire o ospitare parassiti.
In questo modo eviterai che il terriccio si inzuppi d’acqua e che col tempo possa faticare a drenare vista la pioggia battente continua, che in alcuni periodi dell’anno può andare avanti per giorni.
Intervieni per curare
Tira fuori dal vaso l’apparato radicale e pota le radici che trovi scure e maleodoranti. Ripulisci l’apparato radicale di tutte le radici marce, utilizzando cesoie ben disinfettate.
Spruzza l’apparato radicale con un prodotto fungicida. Tanta umidità e il marciume potrebbero aver causato un’infezione fungina, o viceversa, ed è bene prevenire.
Lascia il geranio fuori dal vaso per almeno un giorno, così che l’apparato radicale rimasto posta asciugare per bene.
Assicurati che il vaso non sia troppo grande rispetto all’apparato radicale: il vaso deve avere un diametro di massimo 5 cm in più rispetto al diametro dell’apparato radicale e non eccessivamente profondo.
Lava per bene il vaso con ammoniaca così da disinfettarlo in caso di fungo.
Prepara una miscela di terriccio che sia ben drenante, ricca di perlite e materiali grossolani. Rinvasa, facendo attenzione a non pressare il terriccio sulle radici.
Non innaffiare immediatamente dopo il rinvaso ma aspetta almeno un paio di giorni.