La Begonia Ali d’Argento è un esemplare unico e ti dico come averne cura

La begonia d’argento o ala argentata o ala d’angelo, è tra le varietà più spettacolari.

La bellezza ha specialmente a che fare con le sue foglie, accattivanti e uniche nel loro genere con pois argentati che ricoprono in modo ordinato l’intera foglia.

Originaria del Brasile, la begonia tamaya viene spesso scelta come pianta d’appartamento nonostante la coltivazione di difficile gestione.

Vediamo come coltivare la begonia argentata e cosa richiede nello specifico la sua gestione in casa.

Caratteristiche

Si tratta di una varietà tropicale e sempreverde con fusti verdi e lisci che ricordano il bambù, con nodi e internodi.

Le foglie sono asimmetriche, di un colore verde intenso che si alterna alla luminosità delle macchie argentate.

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Esposizione

Le piante di begonia ad ala d’angelo amano la luce luminosa e indiretta tutto l’anno.

Non sono sensibili alla luce diretta come le begonie rex, ma non possono sopportare la luce solare diretta estiva, troppo cocente.

Fioritura

Da maggio ad ottobre in condizioni ottimali la begonia argentata produce fiori dal colore candido.

La sua fioritura a grappolo è quella che insieme alle foglie incanta i coltivatori, anche se la presenza di fioriture richiede condizioni di coltivazione particolarmente attente.

Coltivazione e cura

Le begonie d’argento sono perfettamente adatte per la coltura indoor, a condizione che tu possa dare loro il calore e l’umidità di cui hanno bisogno.

Queste piante possono diventare grandi e possono sviluppare steli leggermente fragili lungo il percorso. 

Irrigazione

Le begonie ad ala d’angelo amano essere mantenute costantemente umide e puoi accorgerti che ci sono problemi in merito quando il bordo delle loro foglie inizia a scurirsi.

Una volta che il terreno si è asciugato a circa un centimetro dalla superficie, immergi completamente la pianta in acqua e poi lasciarla drenare.

Terreno

Pianta la begonia ad ala d’argento in una miscela di terriccio che sia umida e includa molta materia organica.

Un terreno di natura leggermente “pesante” consentirà al vasto apparato radicale della pianta di stabilirsi bene e di sostenere correttamente i suoi alti steli.

Per assicurarti che il terreno della tua pianta non diventi molliccio, puoi mettere la tua begonia ad ala d’angelo in un vaso di terracotta o argilla per aiutare a eliminare l’umidità in eccesso.

Fertilizzante

Durante la stagione della fioritura, nel tardo inverno o in primavera, puoi passare a fertilizzanti ad alto contenuto di fosforo per aumentare le possibilità di fioritura.

Questo consentirà alla pianta di avere abbastanza energie per potersi occupare della sua riproduzione, lo scopo specifico delle fioriture di una pianta, che richiede una grande quantità di nutrienti.

Moltiplicazione

Le begonie ad ala d’angelo sono molto facili da propagare per talea.

Quando inizia a emergere una nuova crescita in primavera, rimuovi con cura una talea che non ha fiori su di essa e inseriscila con il lato di taglio rivolto verso il basso nel terriccio.

Mantieni la talea umida e calda fino all’inizio della nuova crescita.

Un ormone radicante aumenterà le possibilità di successo, ma non è strettamente necessario, poiché le begonie radicano prontamente dalle talee nelle giuste circostanze.

Parassiti e malattie

Come molte piante d’appartamento, la begonia argentata può manifestare alcune afflizioni comuni che diventano rapidamente fastidiose.

Uno dei problemi più tipici è l’oidio, anche se possono anche competere con marciume, cocciniglie e mosche bianche.

Se noti segni di parassiti sulla tua pianta, posizionala in un luogo isolato, in modo da non infettare le altre piante d’appartamento, quindi trattala con un insetticida delicato o un olio orticolo come l’olio di neem fino a quando tutti i segni di infestazione non sono scomparsi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.