Se i parassiti rovinano le foglie del Basilico puoi intervenire così

Tra le aromatiche più profumate e dall’utilizzo più comune nelle nostre cucine, anche il basilico può essere bersaglio di parassiti che possono compromettere la bellezza delle sue foglioline e la salute dell’intera piantina.

È soggetto all’attacco di parassiti come cocciniglia, acari e afidi che si annidano sotto la foglia e succhiano la linfa vitale dalle parti tenere, rovinandole.

Non solo è necessario riconoscere questi parassiti per agire in modo specifico e tempestivo ma è opportuno stare attenti ad utilizzare pesticidi chimici se quel basilico è destinato all’utilizzo in cucina.

Vediamo insieme cosa fare quando le foglie del nostro basilico sono infestate da parassiti.

Isola la piantina

Quando le foglioline del tuo basilico mostrano segni di sofferenza, la prima cosa da fare è quella di isolare la piantina per evitare che eventuali parassiti possano infettare anche le piante vicine, soprattutto se la tieni vicino ad altre aromatiche.

Rispetta un periodo di quarantena, e quindi controlla le foglie in ogni parte, soprattutto sulla parte inferiore. È lì che si annidano speso i parassiti.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Di che tipo di parassiti si tratta?

Conoscere la natura specifica del parassita che ha infestato il tuo basilico ti permette di agire in modo diretto.

Acari

Comunemente chiamati i pidocchi delle piante, gli acari sono di dimensione microscopica, simili a piccolissimi ragni.

Potresti notare piccoli puntini rossastri o gialli. Le foglie cominceranno ad assumere una colorazione diversa, e prive di linfa vitale cominceranno a seccare e accartocciarsi.

Passa un tovagliolo sulla pagina inferiore della foglia e poi osserva: se noti delle linee rosse sulla carta allora ci sono degli insetti in azione.

Afidi

Si tratta di parassiti succhiatori che si nutrono della linfa vitale e si ammucchiano sotto la foglia ma principalmente lungo gli steli del tuo basilico.

Non puoi confonderli con altri parassiti, poiché gli afidi hanno un colore verde brillante, senza ali ma particolarmente saltellanti.

Un posto particolarmente privilegiato dove trovarli è all’attaccatura delle foglie, una parte particolarmente tenera e nutriente per i parassiti.

Cocciniglia

La cocciniglia punge la parte tenera delle foglie e succhia la linfa vitale, provocando macchie alle foglie che tendono a perdere di vigore e di consistenza fino a seccare e cadere.

Puoi riconoscerla dal suo corpo bianco e dalla consistenza come fosse un batuffolo di cotone. Ama attaccarsi al nodo fogliare, nel punto dove la foglia si attacca al ramo.

Rilascia inoltre una sostanza appiccicosa sulla foglia, la melata, che rende la foglia anche attaccabile da funghi e formiche.

Utilizza rimedi fai da te

Il basilico viene utilizzato in cucina. Sarebbe meglio attaccare i parassiti con rimedi naturali, invece che chimici.

Spray al sale

Procurati del sale himalayano, un alleato valido contro alcuni parassiti come acari e afidi.

Disciogli in 1L di acqua 1 cucchiaio di sale himalayano; nebulizzalo su tutta la chioma.

Assicurati che il basilico non sia al sole diretto quando effettui questo processo o il calore forte potrebbe allearsi al sale e danneggiare le foglioline.

Repellente a base di aglio

Pesta 100g di aglio insieme a due cucchiai di olio e lascialo al macero per almeno 24 ore, in un barattolo ben chiuso. Aggiungi 20 ml di sapone da bucato naturale e diluisci in 1l di acqua 20 ml di composto.

Questo composto va spruzzato su tutte le foglie e le parti infestate. Lava ben bene le foglioline quando lo andrai ad utilizzare in cucina.

Rimedio al peperoncino

Sminuzza due peperoncini in 200 ml di acqua; lascia il composto al macero per almeno 24 ore. Maggiore sarà il tempo che il peperoncino sarà a macerare, maggiore sarà l’efficacia di questo composto contro i parassiti.

Questo farà in modo di liberare nell’acqua la capsaicina, un insetticida naturale. Più è piccante il peperoncino, maggiore sarà l’efficacia.

Nebulizza tutta la chioma finché l’infestazione non sarà debellata.

Olio di Neem

L’olio di neem ha proprietà antiparassitarie, antisettiche e antifungine che lo rendono un valido alleato per proteggere le piante dagli attacchi dei parassiti.

Nebulizzalo su tutta la chioma per soffocare i parassiti più insidiosi come la cocciniglia e gli afidi.

Usa il sapone molle

Il sapone biologico è un alleato ideale da utilizzare contro gli acari.

Sciogli circa 10 g di sapone di Marsiglia a scaglie in un litro d’acqua. Puoi scioglierlo a bagnomaria sul fuoco per fare prima. Con uno spruzzino nebulizza la piantina e ripeti il trattamento finché non otterrai risultati.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.