Una piantina aromatica dalle foglie vellutate e dal profumo intenso: è la salvia.
Questa pianta perenne mantiene la sua fitta chioma anche con l’abbassarsi delle temperature, in autunno e in inverno, dandoci sempre la possibilità di raccogliere una delle sue foglioline per profumare i nostri piatti.
Di medie-piccole dimensioni, la salvia è tra le aromatiche più facili da coltivare proprio per la sua grande resistenza e per la scarsa necessità di cure.
A volte, però, capita di notare che le sue foglioline stanno diventando nere.
Scopriamo quali sono le cause e vediamo, di volta in volta, come fare per risolvere.
Troppa acqua
La causa più frequente delle foglie nere nella chioma della nostra salvia è un eccesso d’acqua.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Magari abbiamo innaffiato troppo o troppo spesso la nostra pianta, non rendendoci conto che questa non aveva bisogno di ulteriori innaffiature.
Ricordate di innaffiare solo quando la parte superficiale del terreno si sta asciugando, in modo da mantenerlo sempre umido e mai bagnato.
Se ormai le foglie sono nere, dovete sospendere le innaffiature per 2-3 settimane, dando modo al terreno di asciugarsi.
N.B: qualora le radici abbiano assorbito troppa acqua e stiano marcendo, potrebbe essere ormai troppo tardi: provate a salvare la vostra salvia travasandola in un nuovo terriccio asciutto.
Peronospora
Foglioline caratterizzate da grandi macchie nere che ne coprono quasi tutta la superficie? La causa può essere la peronospora.
Si tratta di un fungo che attacca abbastanza frequentemente la salvia, soprattutto quando teniamo la pianta in un habitat molto umido.
Il fungo fa annerire e arricciare le foglie, estendendosi con rapidità a tutta la chioma.
Purtroppo per eliminare questa malattia il rimedio è abbastanza drastico: dovete, innanzitutto, tagliare tutte le foglie e i rami ormai infetti utilizzando delle cesoie ben sterilizzate.
Poi, per evitare che il fungo si diffonda ancora o ricompaia, spruzzate sui rami un prodotto specifico a base di rame.
Attenzione: se la malattia è, ormai, a uno stadio avanzato, chiedete aiuto al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.
Vaso piccolo
Quando la salvia ha foglie che presentano un nero uniforme, non a macchie, può trattarsi di una sofferenza generale della pianta causata dal vaso piccolo.
Quando le radici crescono, infatti, possono stare strette nel vaso della salvia. L’ideale è rinvasare la pianta ogni anno, preferibilmente nel periodo estivo.
In questo modo darete modo non solo alle radici di stare più larghe, ma anche all’intera pianta di crescere, sviluppando nuovi rami e foglie sane.
Seguite sempre il giusto procedimento per rinvasare la vostra pianta.
Shock termico
Com’è ben risaputo, la salvia è molto resistente anche in inverno, sopportando temperature basse fino addirittura ai -5 °C.
In autunno e in inverno è solo sufficiente proteggerla dalle gelate, collocandola vicino a un muro o in un luogo un po’ più riparato.
A volte, capita che nel cambiarle posto, la collochiamo in un luogo molto più caldo del precedente: il risultato è che la pianta subisce un piccolo shock termico che può far annerire le sue foglie più delicate.
La soluzione è quella di scegliere con attenzione dove collocare o spostare la nostra salvia, favorendo sempre posti con una temperatura non troppo diversa da quella del posto precedente.
N.B: in inverno, dovete seguire alcune regole specifiche per curare le piante aromatiche.
Eccessiva concimazione
Causa più rara, ma comunque probabile, è quella di un’eccessiva concimazione.
Questa piantina aromatica va, infatti, concimata solo nei mesi caldi. Se la concimiamo in autunno o in inverno, possiamo destabilizzare il ciclo della pianta, portando alcune sue parti a marcire, diventando più scure.
In questi casi, dobbiamo semplicemente sospendere la concimazione.
Nel periodo giusto, invece, potete concimare le piante aromatiche con fertilizzanti naturali.