Perché lo Stelo Fiorifero dell’Orchidea Annerisce?

Gli steli fioriti dell’orchidea possono annerire prima ancora della fioritura, da un momento all’altro.

Molto spesso non si tratta del normale ciclo di vita ma di qualche errore che abbiamo commesso o di uno stato di sofferenza della pianta, soprattutto se c’erano nuovi piccoli boccioli che sarebbero fioriti di lì a poco.

In questo caso la questione è preoccupante quindi dobbiamo necessariamente conoscere le cause di questo problema.

Vediamo insieme quali possono essere le cause di uno stelo annerito dell’orchidea e come intervenire.

Innaffiatura sbagliata

Le innaffiature sono spesso la bestia nera della degenerazione dell’orchidea, la causa principale di danni legati alla crescita e alla fioritura.

Nell’innaffiare l’orchidea potremmo per errore aver bagnato le foglie e potrebbe essere rimasta dell’acqua nei colletti fogliari.

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Attenzione ad incrementare l’umidità fornita all’orchidea con uno spruzzino, nebulizzando le foglie.

Asciuga immediatamente con della carta assorbente le insenature all’attaccatura delle foglie e degli steli fioriferi poiché questo potrebbe essere la causa dell’annerimento di uno stelo appena nato o in procinto di fiorire.

Non lasciare l’acqua nel vaso

Dopo l’innaffiatura occhio a lasciare l’orchidea nel vaso decorativo esterno, potrebbe ancora colare dell’acqua in eccesso che resta sul fondo del vaso.

Le radici sul fondo del vaso in plastica stanno continuamente a bagno e il marciume arriva di lì a poco.

Dopo aver innaffiato la tua orchidea assicurati che tutta l’acqua sia colata via dai fori di scolo sul fondo del vaso in plastica. Lasciala fuori dal vaso ornamentale per qualche ora così che l’apparato radicale possa arieggiare.

Innaffiala correttamente

Non metterla direttamente sotto la fontana. Procurati una bacinella e innaffia la tua orchidea per immersione.

Fai in modo che l’acqua arrivi ad 1 cm sotto il bordo del vasetto trasparente. Tienila immersa per 15 min, il tempo giusto per vedere le radici cambiare colore e assumere un colore verde brillante. Attenzione che non ci siano ristagni d’acqua.

Se vuoi, puoi nebulizzare il terreno sempre stando attento a non fare andare acqua nei colletti.

Potrebbe trattarsi di un’infezione fungina

Osserva l’apparato radicale attraverso il vaso trasparente. Ad una prima occhiata potresti ritrovare dello sporco verdastro sul fondo o sulle pareti del vaso, o della patina bianca sulle radici.

Potrebbe trattarsi di un fungo, causato da radici marce o dall’eccessiva umidità dovuta ad innaffiature sbagliate o dalla scarsa areazione data all’apparato radicale.

Devi necessariamente rinvasare la tua orchidea, sostituendo il substrato. Ripulisci l’apparato radicale dalle radici marce e disinfettalo con dell’acqua ossigenata o della cannella in polvere.

Lava bene il vaso con disinfettante prima di rimetterci l’apparato radicale.

Devo potare gli steli anneriti?

Uno stelo annerito è ormai compromesso e di lì a poco comincia a rinsecchire e non puoi fare altro che potarli via. Ricorda che ogni parte della pianta secca o marcia o malata va sempre rimossa.

Con cesoie ben disinfettate taglia nel punto più vicino al colletto, ti assicurerai che queste parti morte non siano dimora di parassiti o infezioni.

Tieni asciutto il taglio e applicaci della cannella così da disinfettarlo e creare uno strato cicatrizzante.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.