Se la tua Sansevieria ha le Foglie aperte verso il basso ecco le cause

La Sansevieria è senz’altro famosa per le poche pretese riguardo la sua cura e la facilità con cui può dare grandi soddisfazioni nel tempo.

Le sue foglie rigide e slanciate verso l’alto, a volte variegate, sono la sua peculiare caratteristica.

Può accadere che improvvisamente le foglie si lascino cadere verso il basso aprendosi dal centro, e questo non è di certo un buon segno.

Può senz’altro trattarsi di marciume radicale, che ha fatto in modo di far afflosciare le foglie verso il basso poiché marce alla base.

Vediamo insieme cosa può essere accaduto di sbagliato e come intervenire per cercare di salvare la tua Sansevieria.

Cause

Il marciume radicale può essere un sintomo importante di un malessere della pianta che può avere conseguenze anche piuttosto gravi se non intervieni tempestivamente. Le cause possono di certo essere diverse.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Tutte c’entrano con le innaffiature o in qualche modo con l’acqua che ristagna lasciando le radici zuppe.

Hai innaffiato troppo

La Sansevieria, per sua natura, è una pianta le cui foglie sono composte da grosse quantità d’acqua. È per questo motivo che resiste anche nelle zone desertiche, e nei terricci più aridi.

La sua composizione ha già a disposizione un’altissima percentuale di acqua.

Per questo motivo le innaffiature devono essere assolutamente sporadiche e non abbondanti. Probabilmente hai innaffiato troppo la tua Sansevieria, forse a cadenza settimanale; anche in estate questa è una frequenza che può andare bene per altre piante ma non per questa.

Assicurati sempre che il terriccio sia ben asciutto prima di innaffiarla, aiutandoti con le dita, e assicurati che tra un’innaffiatura e l’altra sia passato del tempo, anche diverse settimane, nonostante tu ritenga che il terriccio sia asciutto.

Il terriccio non è ben drenato

Le radici marce potrebbero essere il risultato di un terriccio non proprio adatto a questo genere di pianta.

Se la tua Sansevieria ha un terriccio poco drenante, cioè privo di quei materiali quali argilla espansa, perlite, fibra di cocco, che contribuiscono ad arieggiare il terriccio e a far passare e scendere tutta l’acqua in eccesso, allora le radici riverseranno sempre in una condizione umida e marciranno.

Potrebbe inoltre rivelarsi un terriccio troppo compatto, tanto compatto da non far passare nemmeno l’acqua in eccesso, che resta lì, stagnante, danneggiando seriamente tutto l’apparato radicale.

Il vaso non ha fori di scolo

Alcuni vasi non sono propriamente adatti alla coltivazione di questo genere di piante. Generalmente tutti i vasi devono avere dei fori sul fondo attraverso i quali passa l’acqua in eccesso delle innaffiature.

Potrebbe essere coltivata in vasi puramente ornamentali e quindi privi di fori sul fondo oppure la tua Sansevieria potrebbe essere contenuta in due vasi, un vaso idoneo che la contiene e un vaso ornamentale che contiene quello in plastica nel quale si deposita tutta l’acqua in eccesso.

In questo caso, se hai dimenticato di svuotare questo vaso potresti aver contribuito alla putrefazione delle radici.

Come intervenire

La prima cosa da fare e tirare fuori dal vaso l’apparato radicale, scrollare ben bene tutto il terriccio. Di seguito bisogna potare via le radici marce con cesoie ben disinfettate, che saranno ben riconoscibili poiché marroni e maleodoranti.

A questo punto lascia fuori dal vaso l’apparato radicale per qualche giorno, così che possa asciugare completamente prima del rinvaso. Cospargi le radici con prodotti fungicidi poiché l’umidità potrebbe aver causato anche delle infezioni.

Potresti servirti di miscele fai da te come un buon macerato di ortica oppure prodotti fungicidi da banco al fine di prevenire qualsiasi infezione futura.

Non appena l’apparato radicale sarà asciutto puoi rinvasare la tua pianta con una miscela adatta di terriccio che possa garantire uno spazio arieggiato e ben drenato. Assicurati che il vaso sia della dimensione corretta, fino a 5 cm più grande dell’apparato radicale, e che abbia i fori di scolo sul fondo.

Una volta rinvasata la tua Sansevieria pota le foglie ormai marce alla base e non innaffiare la pianta subito.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.