Cosa fare se il Ciclamino ha preso troppa pioggia?

Le piogge torrenziali tipiche dei periodi di transizione come l’autunno possono arrecare non pochi danni alle nostre piante.

In questo caso sto parlando del ciclamino, che comincia a fare capolino proprio in questi periodi e potrebbe essere vittima di danni arrecati proprio dalle piogge continue.

È utile conoscere l’entità del danno e la soluzione da adottare di conseguenza e ti spiego come fare in questi casi.

Quali possono essere i danni

La costante esposizione alla pioggia può avere come conseguenza una serie di danni specifici.

Non è difficile riconoscerli ma alcuni potrebbero non essere immediatamente associati a questo avvenimento.

Marciume

 Il primo segnale relativo alla presenza di marciume per le radici del ciclamino è lo stato di sofferenza delle foglie, immediatamente visibile: foglie improvvisamente molli, cadenti verso il basso, o ingiallite possono essere un chiaro segnale di radici affette da marciume.

Crescita inesistente

La totale assenza di foglie e fiori potrebbe essere un segnale della compromissione del bulbo o dell’apparato radicale.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

In questo caso il danno potrebbe essere più serio di quanto si pensi.

Proliferazione dei parassiti

Se vi sono parassiti come lumache rosse, queste prosperano nell’umidità e depongono le uova proprio nel terriccio umido.

Anche alcuni insetti saltellanti, tipici dei terricci ammuffiti possono segnalare la presenza di un eccessivo tasso di umidità e quindi di marciume.

Come rimediare ai danni

Tira fuori dal vaso l’apparato radicale e pota le radici che trovi scure e maleodoranti. Ripulisci l’apparato radicale di tutte le radici marce, utilizzando cesoie ben disinfettate.

Spruzza l’apparato radicale con un prodotto fungicida. Tanta umidità e il marciume potrebbero aver causato un’infezione fungina, o viceversa ed è bene prevenire.

Puoi usare Compo Duaxo che ha una funzione preventiva oltre che curativa e la sua natura sistemica è proprio ciò che serve per riuscire a debellare quelle infezioni che non sono unicamente di contatto.

È pronto all’uso, quindi va spruzzato direttamente sulla superficie interessata, per un uso localizzato.

Lascia il ciclamino fuori dal vaso per almeno un giorno, così che l’apparato radicale rimasto posta asciugare per bene.

Assicurati che il vaso non sia troppo grande rispetto all’apparato radicale:  il vaso deve avere un diametro di massimo 5 cm in più rispetto al diametro dell’apparato radicale e non eccessivamente profondo.

Lava per bene il vaso con ammoniaca così da disinfettarlo in caso di fungo.

Prepara una miscela di terriccio che sia ben drenante, ricca di perlite e materiali grossolani. Rinvasa il ciclamino facendo attenzione a disporre l’argilla espansa sul fondo, e senza pressare il terriccio sulle radici.

Non innaffiare immediatamente dopo il rinvaso ma aspetta almeno un paio di giorni.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.