Di cosa ha bisogno la Tradescantia Zebrina per fiorire?

Strisciante e pendente, perfetta per ricoprire la superficie di vasi o di aiuole, la tradescantia zebrina è probabilmente tra le più affascinanti del genere tradescantia.

Le foglie di questa varietà sembrano piccole porzioni del pelo affascinante di una zebra, con fasce chiare e scure, con fiori violacei, tanti piccoli fiorellini che rendono vivace qualsiasi vaso o aiuola la ospiti.

Vediamo di cosa ha bisogno la tradescantia zebrina per poter fiorire.

Le occorre un’esposizione ben luminosa

Non c’è niente di meglio per la tradescntia della luce, tanta luce diretta per tante ore al giorno, anche se si tratta della luce più calda.

Non la teme affatto, anzi la brama e solo se invasa dalla luce potrà ricoprirsi dei suoi fiorellini.

Devi assicurarti che riceva luce diretta almeno per 6 ore al giorno, quella più intensa, che può ottenere solo se esposta a sud, quindi provvedi a spostarla.

Questo farà in modo non solo di fornirle l’energia necessaria alla fotosintesi ma anche si mantenere stabile la variegatura delle sue foglie che potrebbe esse compromessa dall’assenza di luce.

Innaffia con la cadenza giusta

Dunque, la chiave del successo riguarda proprio il cercare di replicare le condizioni favorevoli per la tradescantia.

Se le innaffiature sono abbondanti, gli intervalli tra un’innaffiatura e l’altra vanno adeguatamente dilatati, soprattutto quando la pianta è in ripresa.

Il tipo di acqua che usiamo ha delle conseguenze sulle nostre piante, in questo caso sulla zebrina.

Apprezza particolarmente quando il terriccio ha un pH leggermente acido. Per questa ragione sarebbe meglio innaffiarla con un acqua che non possa innalzare il pH, come quella calcarea del rubinetto, ma riesce comunque a tollerare bene un’acqua particolarmente dura e ricca di Sali.

Serviti sempre di acqua calda, a prescindere dal periodo dell’anno. Si tratta di un piccolo trucco per acclimatare le radici senza sottoporle ad un drastico cambio di temperatura, uno stress inutile quando la pianta è in fioritura.

Nutri con concimi appositi

Nutri il terriccio con un fertilizzante a base di potassio per tutto il periodo autunnale.

Assicurati di scegliere un prodotto povero di fosforo perché concentrazioni troppo elevate di fosforo possono portare a fioriture ridotte.

Puoi utilizzare un fertilizzante NPK con una concentrazione 20-5-20, da utilizzare con cautela e da diluire sempre oltre le dosi consigliate.

Puoi utilizzare anche una serie di fertilizzanti granulari a lento rilascio da spargere sul terriccio lontano dalle radici oppure realizzare miscele fai da te utilizzando fondi di caffè.

Puoi ricorrere a diversi fertilizzanti fai da te come quello realizzato con bucce di banana, ricco di potassio; non occorrono specifici fertilizzanti chimici, le basta davvero poco.


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Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.