Se il Basilico Riccio ha foglie macchiate potrebbero esserci diverse Cause che non conosci

Il basilico riccio è tanto bello e odoroso e bisogna aver cura delle sue belle foglie affinché non si ricoprano di macchie marroni e secchino.

In questo modo perdiamo l’occasione di godere del suo profumo e della sua bellezza, del suo colore vivido e della particolare forma delle sue foglie nella varietà riccia.

La causa delle macchie potrebbe essere più di una: vediamo insieme come mai le foglie del basilico riccio sono macchiate e come rimediare.

Potrebbe trattarsi di un parassita

Molti parassiti succhiatori hanno la capacità di nutrirsi della linfa vitale delle foglioline del basilico e causare macchie necrotiche.

Acari

Comunemente chiamati pidocchi delle piante, gli acari sono di dimensione microscopica, simili a piccolissimi ragni.

Passa un tovagliolo sulla pagina inferiore della foglia e poi osserva: se noti delle linee rosse sulla carta allora ci sono degli insetti in azione.

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Afidi

Si tratta di parassiti succhiatori che si nutrono della linfa vitale e si ammucchiano sotto la foglia ma principalmente lungo gli steli del tuo basilico.

Un posto particolarmente privilegiato dove trovare gli afidi è all’attaccatura delle foglie, una parte particolarmente tenera e nutriente per i parassiti.

Cocciniglia

La cocciniglia punge la parte tenera delle foglie e succhia la linfa vitale, provocando macchie alle foglie che tendono a perdere di vigore e di consistenza fino a seccare e cadere.

Ama attaccarsi al nodo fogliare, nel punto dove la foglia si attacca al ramo.

Rimedi

Puoi servirti dell’aglio e creare un repellente. Pesta 100g di aglio insieme a due cucchiai di olio e lascialo al macero per almeno 24 ore, in un barattolo ben chiuso. 

Aggiungi 20 ml di sapone da bucato naturale e diluisci in 1l di acqua 20 ml di composto.

Questo composto va spruzzato su tutte le foglie e le parti infestate. Lava ben bene le foglioline quando lo andrai ad utilizzare in cucina.

Anche L’olio di neem ha proprietà antiparassitarie, antisettiche e antifungine che lo rendono un valido alleato per proteggere le piante dagli attacchi dei parassiti.

Nebulizzalo su tutta la chioma per soffocare i parassiti più insidiosi come la cocciniglia e gli afidi.

Hai innaffiato troppo

Tutti ci dicono di innaffiare il basilico di continuo, ma nessuno ci mette in allerta sulla quantità di acqua e su come fare in modo di non rendere il terriccio zuppo.

Umido, infatti, non vuol dire zuppo ma vuol dire fare in modo di apportare la giusta quantità di umidità ai tessuti vegetali e allo stesso tempo dare la possibilità che l’acqua possa disciogliere i nutrienti nel terriccio.

Innaffiature frequenti ma moderate, questa è la chiave del successo, piuttosto che causare marciume e vedere le belle foglie ricce del nostro basilico ricoprirsi di macchie.

Tieni il basilico alla luce diretta?

Se esponi le foglioline del basilico riccio alla luce diretta del sole, soprattutto durante le giornate più calde dell’estate non farai altro che bruciarle.

Il basilico, anche nella sua varietà riccia, ha bisogno di tanta luce, ma per soddisfare questa sua necessità ti basterà posizionarlo in una zona luminosa ma non alla luce diretta.

Mettilo in una zona esposta ad est, così anche se dovesse ricevere raggi diretti del sole sarebbero quelli del mattino e quindi non violenti come quelli delle ore centrali.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.