Perché il Rosmarino non sta fiorendo? La risposta è in questi 5 motivi

È vero che nella nostra cucina il rosmarino viene coltivato per l’aroma inconfondibile delle foglie e non certo per i fiori, ma hai mai visto lo spettacolo di un rosmarino fiorito?

Piccoli fiorellini viola fanno capolino tra le foglie aghiformi e in più, una corretta fioritura indica che la pianta è in salute e viene coltivata secondo i suoi bisogni.

Il motivo per cui il rosmarino non fiorisce è spesso dovuto all’eccessivo fertilizzante azotato che favorisce la crescita del fogliame a scapito dei fiori.

Il rosmarino di solito fiorisce meglio l’anno dopo la semina e richiede pieno sole e terreni drenanti per fiorire.

Ma scopriamo subito perché il tuo rosmarino non sta fiorendo!

Uso eccessivo di un fertilizzante azotato

Il rosmarino è un’erba mediterranea che prospera in terreni sabbiosi poveri di nutrienti nel sud dell’Europa, spesso cresce spontaneamente sui pendii delle colline e lungo la costa dove può fiorire quasi tutto l’anno.

Il rosmarino si è adattato in modo specifico ai terreni sabbiosi che tendono ad essere poveri di nutrienti, porosi e drenanti, quindi non richiede molti nutrienti dai fertilizzanti.

Se il rosmarino viene piantato in un terreno ricco o hai utilizzato un fertilizzante con una forte quantità di azoto, ciò promuoverà la crescita del fogliame a scapito dei fiori.

Per coltivare il rosmarino in modo che mostri i fiori nella stagione di crescita è importante replicare le condizioni del suolo dell’ambiente nativo, il che aumenta le possibilità di fioritura del rosmarino.

Per incoraggiare la fioritura del rosmarino non usare troppi fertilizzanti. Il rosmarino è una pianta che vive di abbandono piuttosto che di troppa cura e attenzione e nella maggior parte delle situazioni non richiede fertilizzanti extra, in particolare se l’obiettivo è la fioritura.

Luce solare insufficiente per la fioritura

Il rosmarino cresce meglio in pieno sole in aree aperte dove non c’è ombra proiettata da altre piante. La luce solare è correlata alla comparsa dei fiori e alla forza dell’aroma e del gusto delle foglie.

Se il rosmarino viene piantato in un luogo ombreggiato andrà a scapito delle piante sane e il rosmarino non potrà crescere bene né fiorire.

Il rosmarino non dura molto all’ombra, quindi ti consiglio di trapiantarlo o di spostare il vaso in un luogo di pieno sole (più di 6 ore al giorno) e in un’area con un buon flusso d’aria che riduce il rischio di malattie fungine.

Tieni presente che, anche se il rosmarino cresce molto bene nei climi più freschi con latitudini più settentrionali rispetto alla regione mediterranea, ci sarà una stagione di crescita più breve e meno caldo che può limitare la crescita e la fioritura rispetto al clima più caldo.

Rosmarino in cattiva salute

Un altro motivo per cui il rosmarino potrebbe non fiorire è dovuto alla cattiva salute della pianta. I motivi più comuni per cui il rosmarino non cresce fiorisce al meglio sono:

  • Rosmarino piantato in un vaso troppo piccolo (radici legate al vaso).
  • Irrigazione eccessiva, terreno con poco drenaggio o piogge abbondanti.

Al rosmarino non piace avere radici legate al vaso in quanto ciò può limitare l’accesso ai nutrienti, all’acqua e stressare la pianta. Pianta il rosmarino in un vaso di diametro adatto alla dimensione della pianta.

Ciò assicurerà che il vaso abbia la capacità di avere abbastanza terreno per isolare le radici durante l’inverno e che l’apparato radicale abbia abbastanza spazio per stabilirsi.

Uno dei fattori più significativi per la salute del rosmarino è che le radici non devono trovarsi in un terreno costantemente umido.

Il rosmarino si adatta al sole cocente, alle piogge poco frequenti e ai terreni sabbiosi drenanti che non trattengono molto l’umidità.

Se le radici si trovano in un terreno umido, c’è un rischio significativo di marciume radicale e malattie fungine che possono stressare la pianta e farla diventare marrone o ingiallita.

Altri sintomi di un rosmarino stressato dall’acqua sono un aspetto cadente e meno fiori in primavera e in estate.

Innaffia il rosmarino quando viene piantato nel terreno del giardino durante la stagione calda e poi circa una volta ogni due settimane poiché le radici di rosmarino preferiscono che il terreno si asciughi leggermente tra un’annaffiatura e l’altra.

Con il giusto equilibrio di annaffiature, il rosmarino sarà più sano, il che aumenta le possibilità di fioritura piuttosto che soffrire di stress idrico.

Potatura drastica che ha eliminato i boccioli

Il rosmarino risponde bene alla potatura in quanto stimola una maggiore crescita in termini di steli e foglie.

Tuttavia, la potatura al momento sbagliato o una potatura troppo drastica può limitare il numero di fiori poiché potresti tagliare via i boccioli.

Il rosmarino può fiorire più volte durante la stagione di crescita, specialmente quando si trova in un clima caldo e asciutto con molto sole e può anche fiorire durante gli inverni miti.

L’inizio della primavera è il momento migliore per potare se vuoi che il rosmarino fiorisca, mentre la potatura più avanti nella stagione può tagliare via i boccioli dei fiori in formazione.

La potatura eviterà anche che il rosmarino diventi lungo o troppo legnoso, il che è importante poiché la crescita legnosa è molto meno produttiva in termini di crescita di nuovi germogli e di fiori, da qui l’importanza della potatura annuale.

Dai tempo che si stabilisca

È molto comune con le piante mediterranee impiegare almeno un anno non solo per stabilirsi nel terreno ma per adattarsi alle condizioni specifiche del giardino prima che possa fiorire.

Ciò potrebbe essere dovuto a un contrasto tra le condizioni di crescita del vivaio e le condizioni del tuo giardino che possono richiedere tempo prima che la pianta di rosmarino si stabilisca.

Una volta che il rosmarino ha avuto uno o più anni per crescere e maturare, è molto più probabile che fiorisca poiché non deve fare i conti con gli effetti dello shock da trapianto.

Questo potrebbe richiedere un po’ di tempo e pazienza, ma sarà ben ripagata con la comparsa dei fiori blu sul rosmarino e l’aroma e il gusto delle foglie!


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Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.