Il mio cactus che sembrava indistruttibile sta cominciando ad ingiallire ed in modo inaspettato.
C’è qualcosa che sto facendo di sbagliato nella cura della mia pianta spinosa o c’è dell’altro?
Può sembrare strano ma anche i cactus possono avere delle fragilità.
Vediamo insieme quali possono essere i motivi per cui il cactus sta ingiallendo.
COSA SCOPRIRAI
Troppo sole diretto
Può sembrare ironico perché pensiamo ai cactus come piante del deserto amanti del sole, ma non tutti i cactus prosperano in pieno sole e alcuni richiedono un’esposizione parzialmente ombreggiata.
I cactus acquistati in negozio possono anche soffrire se non sono abituati ad un’illuminazione esterna brillante. Aiuterebbe anche conoscere i requisiti di luce di quello specifico cactus.
Hai esagerato con le innaffiature
Se il cactus sta diventando giallo dal basso invece che dall’alto, la ragione più comune per l’ingiallimento potrebbe essere legata alle innaffiature e quindi al marciume radicale
Noterai che la pianta diventa molle al tocco e quando ciò accade prova a lasciare all’asciutto il cactus, provvedendo a rinvasarlo ed a potare via le radici marce nel caso dovessi constatarne la presenza.
Assicurati che abbia un terriccio drenante
È anche importante controllare il tipo di terriccio che stai utilizzando per il tuo cactus. A volte l’irrigazione eccessiva potrebbe non essere l’unico colpevole del terreno costantemente bagnato.
Il terriccio stesso potrebbe non asciugarsi abbastanza velocemente e mantenere le radici della pianta costantemente bagnate.
Aggiungi perlite e sabbia, materiali inerti che conferiscono al terriccio maggior capacità drenante.
L’ambiente è troppo freddo?
Durante il periodo invernale le temperature estreme potrebbero comportare un ingiallimento veloce per il tuo cactus.
Assicurati di proteggerli dal freddo e dalle piogge invernali e nel caso evita di innaffiarlo per tutto il periodo invernale. I cactus amano rimanere all’asciutto durante i mesi più freddi, durante la loro fase dormiente.
Controlla che non vi siano parassiti
Anche se meno comune, il tuo cactus potrebbe essere infestato da parassiti.
Ispeziona attentamente il cactus: potresti trovare piccoli ragni rossi, gli acari.
L’infestazione da acari può essere mortale per il tuo cactus. Altri parassiti comuni potrebbero essere afidi e cocciniglie.
Intervieni utilizzando olio di Neem oppure una miscela da spruzzare sul tuo cactus fatta con sapone biologico molle.
Sciogli circa 10 g di sapone di Marsiglia a scaglie in un litro d’acqua. Puoi scioglierlo a bagnomaria sul fuoco per fare prima. Con uno spruzzino nebulizza il cactus.
Ripeti i trattamenti per un periodo di tempo lungo così da attaccare non solo gli insetti adulti ma anche quelli che nasceranno dalle uova depositate.
Anche l’aglio contiene una componente tossica per i parassiti e allo stesso tempo antibatterica: lo zolfo
Trita finemente tre o quattro spicchi d’aglio e aggiungili a due cucchiai di olio.
Lascia macerare il composto per almeno due giorni poi filtra i pezzi di aglio e allunga il macerato con almeno 500ml di acqua e aggiungi 10g di sapone biologico.
Spuzza generosamente su tutto il corpo della pianta e lascia agire. Ripeti il trattamento almeno una volta a settimana, per almeno un mese.