Come curare l’Aptenia, il Fiore di Mezzogiorno

L’aptenia cordifolia è una pianta erbacea, una succulenta perenne che ha steli striscianti che può essere pendente o rampicante, con le sue foglie a forma di cuore e i suoi fiori dalla colorazione rosa, che si aprono solo durante il giorno.

È conosciuta anche con il nome Baby sun rose, pianta ghiaccio o fiore di mezzogiorno, proprio per la sua peculiarità di apertura dei fiori solo durante il giorno.

Questa pianta è originaria del sud Africa ma è diventata una pianta ornamentale molto diffusa sia per la facilità con la quale può essere propagata, sia per le poche pretese che ha in fatto di cura.

La sua incapacità di formare steli legnosi la rende perfetta per ricoprire intere aiuole con i suoi steli dal colore verde brillante e le sue foglioline carnose.

Vediamo insieme come aver cura della aptenia cardifolia.

Caratteristiche

Appartiene alla famiglia delle Aizoaceae e a volte può essere considerato un ficoide. Le sue piccole foglie carnose sono di un verde brillante e brillano al sole.

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Con un’altezza massima di 5 cm, la pianta può comunque estendersi su diversi metri, coprendo delicatamente monticelli e pareti basse. Ideale nei giardini rocciosi, può essere coltivata anche in vaso sul balcone o in cestini appesi in serra.

Varietà

Il genere aptenia è stato introdotto in numerosi paesi del mondo. Questo genere è composto da quattro specie: Aptenia geniuliflora, Aptenia haeckeliana, una splendida varietà dal fiore giallo e le foglie variegate di bianco, Aptenia lancifolia e Aptenia cordifolia, quella più comune.

Nel caso di aptenia cordifolia, il suo nome deriva dal latino cordis, che significa «cuore» e folius, che significa «foglia», che in breve significa fogliame a cuore, riferendosi alla forma cuoriforme delle sue foglie.

Esposizione

Preferisce una posizione molto soleggiata, dove la fioritura è abbondante, vegetano bene anche a mezz’ombra e all’ombra, ma meno sole diretto riceve e meno fiori produce.

In luoghi con inverni molto rigidi è bene, durante i mesi invernali, considerare di proteggere la pianta dal freddo.

Fioritura

A partire dall’inizio della primavera fino all’autunno inoltrato, l’aptenia se riceve la giusta quantità di luce si ricopre di piccoli fiorellini formati da numerosi petali filiforme e corti dal colore rosa o viola, quello più comune, ma anche rosso o giallo.

I suoi fiorellini si aprono soltanto durante il giorno, nelle ore più luminose ma alla sera, a partire dal tramonto, i petali si richiudono.

Coltivazione e cura

La sua proverbiale resistenza deriva sicuramente dalla sua provenienza africana e dalla sua natura grassa, che l’ha forgiata affinché possa resistere a condizioni di siccità e di alta temperatura.

Per questo motivo non richiede particolari attenzioni, se non il minimo indispensabile per vederla sempre sana.

Terreno

L’aptenia, per la sua natura grassa, predilige dei terricci altamente drenanti quindi particolarmente sabbiosi, che non trattengono acqua e umidità.

Inoltre, apprezza particolarmente un terriccio neutro, tendente all’alcalino, una caratteristica che se rispettata consente di avere fioriture abbondanti.

Quando innaffiare

Una delle caratteristiche dell’aptenia è la sua resistenza alla siccità, quindi al terriccio particolarmente secco, anche nel periodo estivo. Questo però non vuol dire che sottoporre la pianta a stress sia una buona cosa.

Assicurati che il terriccio sia secco prima di innaffiare e mantieni un buon equilibrio tra terriccio secco e poco umido. Questa pianta si propaga velocemente soprattutto nella stagione piovosa, quindi questo ci fa capire quanto apprezzi anche l’umidità.

Durante il periodo estivo puoi innaffiare l’aptenia una volta a settimana, mentre è opportuno ridurre le innaffiature nel periodo invernale ad almeno ogni 15 giorni.

Concimare

Anche se non è indispensabile, non le fa male riceve del fertilizzante a lento rilascio almeno due volte l’anno.

Puoi anche utilizzare del fertilizzante fai da te a base di potassio, realizzabile con bucce di banana, per far in modo di tenere il terriccio sempre carico di nutrienti.

Potatura

Essendo una pianta particolarmente invasiva, poiché si propaga velocemente, soprattutto se coltivata in aiole esposte al sole, tende a ricoprire tutta la superficie del terriccio come fosse un manto erboso.

Per questo motivo puoi potarla per contenerne le dimensioni e per fare in modo che non invada lo spazio di altre piante. Sarebbe bene potarla sul finire dell’inverno, prima della fioritura.

Come propagarla

L’aptenia si propaga sia per divisione in cespi che per talea.

Per Talea

Taglia un gambo di almeno 10 cm e inseriscilo direttamente in una miscela drenante. Posiziona il vasetto in un luogo luminoso, alla luce indiretta, mantenendo il terriccio umido, evitando che si secchi.  

Dopo alcune settimane, la talea avrà radicato e ti accorgerai che crescerà anche in modo veloce.

Per divisione

Estrai la pianta madre dal vaso e con le mani dividi l’apparato radicale in più parti, con annessi steli.

Dai nuova dimora a ciascuna parte e per le prime settimane tieni i vasi al riparo dalla luce diretta e con il terriccio sempre umido.

Parassiti e malattie

L’aptenia è una pianta particolarmente resistente, non ha nessun tipo di predisposizione a malattie. Ci sono alcuni parassiti che potresti trovare lungo steli e foglie come acari, afidi o la solita cocciniglia.

In questo caso puoi servirti di pesticidi specifici se l’infestazione è particolarmente diffusa o ricorrere all’olio di Neem, a spray fai da te per fare in modo di ripulire la pianta da questi parassiti.

Quando potare l’aptenia?

Puoi potarla per contenerne le dimensioni e per fare in modo che non invada lo spazio di altre piante. Sarebbe bene potarla sul finire dell’inverno, prima della fioritura.

Come fare talea di aptenia?

Taglia un gambo di almeno 10 cm e inseriscilo direttamente in una miscela drenante. Posiziona il vasetto in un luogo luminoso, alla luce indiretta, mantenendo il terriccio umido, evitando che si secchi.  
Dopo alcune settimane, la talea avrà radicato e ti accorgerai che crescerà anche in modo veloce.

Quando fiorisce l’aptenia cordifolia?

A partire dall’inizio della primavera fino all’autunno inoltrato, l’aptenia se riceve la giusta quantità di luce si ricopre di piccoli fiorellini formati da numerosi petali filiforme e corti dal colore rosa o viola, quello più comune, ma anche rosso o giallo.

Quando innaffiare l’aptenia?

Durante il periodo estivo puoi innaffiare l’aptenia una volta a settimana, mentre è opportuno ridurre le innaffiature nel periodo invernale ad almeno ogni 15 giorni.

Dove metto l’aptenia cordifolia?

Preferisce una posizione molto soleggiata, dove la fioritura è abbondante, vegetano bene anche a mezz’ombra e all’ombra, ma meno sole diretto riceve e meno fiori produce.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.