Ti presento l’Orchidea dei Poveri un fiore simile all’Orchidea ma dalla cura Semplice

Cos’è l’orchidea del povero? Altrimenti noto come Schizanthus pinnatus, questo colorato fiore ha una somiglianza incredibile con l’orchidea ma non ha la stessa reputazione di pianta complicata da gestire e curare.

Se ami le orchidee ma non hai esperienza con piante che hanno bisogno di specifiche cure allora puoi goderti la fioritura dello Schizanthus.

Sono di facile gestione e coltivazione e la sua resa può riempire di soddisfazione anche chi è alle prime armi.

Vediamo insieme come coltivare l’orchidea dei poveri.

Caratteristiche

Si tratta di un piccolo gruppo di piante annuali, dalla resistenza pronunciata.

Anche se simil all’orchidea condividono con esse ben poche cose appartenendo al genere delle Solanacee, con un portamento cespuglioso.

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Varietà

  • Schizanthus “Dwarf Bouquet Mixed” porta fioriture cremisi, rosa, ambra, rosa e salmone, ideale per aiuole, vasi o come pianta d’appartamento;
  • Schizanthus pinnatus è l’ibrido più frequentemente coltivato e dai fiori maggiormente variegati;
  • Schizanthus x wisetonensis, una varietà annuale cespugliosa, con fiori rosa, lavanda, bianchi e con parti gialle.

Esposizione

Lo schizanthus prospera in posizioni particolarmente luminose, dalle quali poter godere della luce del mattino, poco calda ma brillante.

L’ideale è senz’altro una posizione ad est, che garantisca una luce brillante e una posizione ombreggiata per le ore più calde della giornata, quelle centrali.

Fioritura

Grandi grappoli di fiori si aprono sopra il fogliame finemente sagomato, simile a una felce, per un periodo che va solitamente da giugno a fine settembre.

La gamma di colori dei fiori è ampia: rosa, bianco, lavanda, blu, oro, rosso e magenta, con molti fiori variegati.

Coltivazione  e cura

La cura dello Schizanthus consiste principalmente nel garantirle fattori ambientali adeguati e lasciare che raggiunga la sua forma cespugliosa per poter resistere a condizioni climatiche avverse.

Innaffiature

Sarebbe meglio se aspettassi che i primi centimetri di terriccio siano asciutti prima di innaffiare nuovamente.

Le radici infatti sono particolarmente suscettibili ai ristagni e marciscono se restano nel terriccio umido troppo a lungo.

Innaffia la pianta al bisogno, testando l’umidità del terriccio con le dita.

Terriccio

Lo schizanthus apprezza un terriccio particolarmente drenante, vista la suscettibilità delle radici ai ristagni.

Per questo garantiscile una miscela con elementi grossolani come perlite e pomici e assicurati che sia ben nutriente, visto che la pianta ama essere nutrita costantemente.

Come concimare?

Devi concimare lo schizanthus regolarmente, visto quanto ha bisogno di un terriccio ricco.

Puoi servirti di fertilizzanti granulari a lento rilascio da spargere sul terriccio a inizio primavera oppure fertilizzare con concimi liquidi da diluire ben oltre le dosi indicate, almeno una volta al mese.

Potatura

Lo schizanthus dovrà essere potato a seguito della fioritura, così da incoraggiare nuova crescita.

Puoi potare, con cesoie ben disinfettate circa un terzo della chioma, senza aver paura di arrecare danno.

Parassiti e malattie

L’orchidea del povero non è molto suscettibile a parassiti o malattie.

Le lumache possono essere un problema per le piante coltivate all’esterno, mentre sia le interne che quelle esterne possono occasionalmente attirare insetti succhiatori di linfa.

Afidi, cocciniglie e acari possono essere controllati usando olio di neem o uno spray insetticida fai da te qualora l’infestazione fosse contenuta.

Quando fiorisce lo Schizanthus?

Grandi grappoli di fiori si aprono sopra il fogliame finemente sagomato, simile a una felce, per un periodo che va solitamente da giugno a fine settembre.
La gamma di colori dei fiori è ampia: rosa, bianco, lavanda, blu, oro, rosso e magenta, con molti fiori variegati.

Perché lo Schizanthus è chiamato Orchidea dei poveri?

Questo fiore colorato ha una somiglianza incredibile con l’orchidea ma non ha la stessa reputazione di pianta complicata da gestire e curare.
Se ami le orchidee ma non hai esperienza con piante che hanno bisogno di specifiche cure allora puoi goderti la fioritura dello Schizanthus.

Devo concimare lo Schizanthus?

Devi concimare lo schizanthus regolarmente, visto quanto ha bisogno di un terriccio ricco.
Puoi servirti di fertilizzanti granulari a lento rilascio da spargere sul terriccio a inizio primavera oppure fertilizzare con concimi liquidi da diluire ben oltre le dosi indicate, almeno una volta al mese.

Quando innaffiare lo Schizanthus?

Sarebbe meglio se aspettassi che i primi centimetri di terriccio siano asciutti prima di innaffiare nuovamente.

Dove posizionare lo Schizanthus, detta Orchidea dei poveri?

L’ideale è senz’altro una posizione ad est, che garantisca una luce brillante e una posizione ombreggiata per le ore più calde della giornata, quelle centrali.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.